Museo islamico a Venezia, dopo
il Qatar interessato anche il Kuwait

Lunedì 3 Marzo 2014
Il sindaco di venezia Giorgio Orsoni con l'ambasciatore kuwaitiano
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VENEZIA - Prende sempre pi piede l’idea di costituire a Venezia un museo dedicato all’arte islamica. Dopo il lancio a livello internazionale di un mese fa da parte dell’ex presidente del Consiglio Enrico Letta durante una visita in Qatar, ieri il sindaco Giorgio Orsoni ha avuto modo di verificare l’interessamento del Kuwait, altro possibile Stato finanziatore. Nel suo studio a Ca’ Farsetti, Orsoni ha ricevuto lo sceicco Ali Khaled Al Sabah illustrandogli anche una possibile rosa di sedi di prestigio per l’iniziativa.

Il palazzo più probabile è la loggia sopra la Pescheria, 500 metri quadrati più un’ampia terrazza coperta affacciata sul Canal Grande che da poco è stata liberata dagli uffici giudiziari. «L’ambasciatore mi è sembrato molto interessato a questa idea - commenta Orsoni - e credo che presto potrebbero arrivare ulteriori sviluppi».

Tutti i particolari sul Gazzettino di Venezia in edicola il 4 marzo.

Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 10:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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