Mostre, eventi, visite: da Carpaccio a Chagall, gli appuntamenti imperdibili a Venezia

Venerdì 17 Febbraio 2023 di Gianpaolo Bonzio
Mostre, eventi, visite: da Carpaccio a Chagall, gli appuntamenti imperdibili a Venezia

Con 2 milioni di visitatori all’anno la Fondazione Musei Civici ha preparato per il 2023 un cartellone denso di eventi. Esposizioni e restyling : dopo il Fortuny tocca a Ca’ Rezzonico, Museo del Vetro a Murano, Quadreria di Palazzo Ducale. In terraferma annunciati lavori al Centro Candiani. Gribaudi: «Dopo tre anni di Covid puntiamo su bambini e anziani».


Una platea di visitatori che si attesta sui due milioni all'anno.

Partendo da questi elementi la Fondazione Musei civici di Venezia ieri ha lanciato il programma delle attività di questo 2023 con diverse sorprese sia in centro storico che in terraferma. Tante le proposte. Tra le esposizioni spiccano soprattutto l'attesa monografica su Carpaccio a Palazzo Ducale, dal 18 marzo al 18 giugno in collaborazione con la National Gallery di Washington, e la mostra su "Chagall. Il colore dei sogni" che verrà invece inaugurata il 29 settembre e che durerà fino al 13 febbraio 2024. Poi ancora è in programma l'esposizione di Carla Accardi dal 28 aprile al Correr, la grande mostra sul "Ritratto veneziano dell'Ottocento" dal 21 ottobre con 200 opere e la celebrazione dei 100 anni dall'apertura di Ca' Pesaro e poi le miniature in avorio di Rosalba Carriera. Da non dimenticare, in terraferma, "Artefici del nostro tempo" a Forte Marghera, dove sta prendendo corpo il Parco delle Sculture, realizzate da autori nazionali e internazionali. Ad aprile, invece, a Ca' Pesaro arriverà la donazione di Gemma De Angelis Testa, la più recente acquisizione per le collezioni della Galleria e, per estensione e qualità delle opere, la più importante dai tempi del lascito de Lisi Usigli che risale al 1961.


GLI SPAZI
La presidente della Fondazione Muve, Mariacristina Gribaudi, e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, hanno poi insistito anche sulla riqualificazione dei vari spazi espositivi che in cinque anni, ha precisato con orgoglio la stessa Gribaudi, sono stati visitati da 13 milioni di persone. E così dopo il riallestimento del Fortuny, quest'anno analoga sorte toccherà a Ca' Rezzonico che riapre a giugno, poi ci sarà l'ampliamento del Museo del Vetro a Burano, e l'apertura della Quadreria di Palazzo Ducale. In programma anche il monitoraggio di tutti gli apparati decorativi del Ducale e il controllo della Torre dell'Orologio, entrata tra i 4 progetti europei di Hyperion.
A Mestre, invece, il fulcro è rappresentato dal Centro Candiani, visitato da 28mila persone per la mostra su Kandinsky, che sarà al centro di un ampio intervento di restyling anche per dare vita ad una selezione permanente delle opere e degli autori più rilevanti per la città. Non mancano le proposte in altri centri della Città metropolitana. A Portogruaro, da ottobre, il Palazzo Vescovile proporrà "la Dogaressa" dedicata alla venezianità femminile.

«Stiamo portando avanti un impegnativo lavoro di squadra che vede coinvolte oltre 500 persone che operano nelle nostre strutture - ha esordito Mariacristina Gribaudi - e possiamo contare su risorse autogenerate che coprono il 96 per cento del fabbisogno. È un riconoscimento del lavoro di efficientamento, gestione oculata, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di investimenti strategici che viene, di anno in anno, apprezzato dai tanti visitatori che quotidianamente frequentano le sedi museali in centro storico e nella terraferma. E ora, dopo tre anni di Covid, puntiamo sui nostri musei per far ritrovare alle categorie che più ci stanno a cuore, come i bambini e gli anziani, quella leggerezza che la cultura può dare a tutti noi. Continueremo sul progetto dei Musei d'impresa per mettere sempre più in relazione il mondo delle aziende con la cultura. Siamo convinti che non ci possa essere futuro senza l'analisi del passato». Per illustrare le sue proposte 2023 la Fondazione Muve ha realizzato un fascicolo, on line anche per il pubblico sul proprio sito. Qui ciascuna delle sedi museali è presente con le proposte espositive ma anche, soprattutto, con l'illustrazione degli interventi di restauro e rinnovamento in corso o programmati per i prossimi mesi e con le azioni didattiche o educative (nel '22 gli appuntamenti sono stati oltre 2.000).


I GIOVANI
Anche il sindaco ha insistito sul futuro e sulle opportunità soprattutto per i più giovani.
«La Fondazione musei ha decisamente cambiato pelle - ha esordito Brugnaro affiancato da Giorgia Pea, consigliera delegata per la cultura - e a breve verrà nominato il nuovo comitato scientifico e il direttore generale. La Fondazione è sana e solida e punta sui giovani, diversamente da quando siamo arrivati noi quando esisteva una sorta di conservazione spesso ammuffita. Dobbiamo invece insistere affinché i protagonisti siano i cittadini: la Fondazione nasce da un preciso mandato popolare e per questo deve stare tra la gente esattamente come sta accadendo in questi giorni con il Carnevale diffuso che abbiamo finanziato con i soldi dell'efficientamento. Anche il Casinò ha recuperato terreno. La vera sfida è stata quella di portare la cultura in mezzo alla gente: è il senso e il significato profondo dei Musei in Festa, iniziativa che consente ai cittadini metropolitani di accedere gratuitamente ai Musei civici veneziani, ma anche del Carnevale diffuso, della Fenice che arriva nelle piazze, nelle chiese e nelle scuole della terraferma per far conoscere la musica. La cultura diffusa e partecipativa - ha sottolineato - è uno strumento fondamentale di riscossa sociale per le persone, per questo è importante valorizzare tutte le esposizioni e le produzioni culturali: da quelle più importanti, a quelle minori, frutto della collaborazione di mecenati, associazioni e cittadini».
Brugnaro, nel ribadire il suo sostengo alla lotta della popolazione ucraina, ha infine lanciato una sorta di appello affinché la ricostruzione di Odessa possa avvenire anche con un ruolo centrale fornito dalle imprese e dagli artigiani di Marghera.

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 17:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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