Giulia, assunta a tempo indeterminato, ma è disabile e il lavoro è lontano da casa: i genitori costretti a portarla e aspettarla

PORTOGRUARO - Lettera al ministro per aiutare Giulia, una ragazza con disabilità che da anni attende un lavoro più vicino a casa. L'iniziativa è dell'ex consigliere comunale con delega alle Politiche familiari e Disabilità Riccardo Rodriquez, da sempre attento ai temi sociali e che per diversi mesi, nel corso della passata consiliatura, è stato anche referente del nuovo Ufficio H attivato in Municipio. Rodriquez ha scritto in questi giorni una lettera al ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, "per portarla a conoscenza di una vicenda che ad oggi non riesce a trovare soluzione".

"Giulia, una giovane ragazza di Portogruaro, dopo aver fatto domanda di lavoro tra le categorie protette ha scritto l'ex componente della maggioranza - è stata assunta in Comune a Meolo con un contratto a tempo indeterminato (12 ore a settimana, ndr) e collocata all'Ufficio Protocollo. Una gioia immensa per Giulia, arrivata quattro anni fa. Giulia è figlia unica ed è affetta da epilessia. Da quando ha cominciato a lavorare a oltre 30 chilometri da casa, i genitori la accompagnano e sono costretti ad aspettare la fine dell'orario lavorativo in quanto lei non è in grado di raggiungere in autonoma il suo posto di lavoro.

Nei due anni e mezzo di consigliere comunale di Portogruaro mi sono occupato del caso, bussando a tutti gli enti pubblici presenti sul territorio per accogliere la domanda di mobilità, così da facilitare Giulia e i genitori in una sede più vicina a Portogruaro. Ora la situazione per i genitori si sta facendo pesante e non vedono luce in fondo al tunnel. Questa lettera ha concluso Rodriquez - vuol essere un appello all'unico membro di Governo che si occupa di disabilità nella speranza, ne sono certo, che possa prendere in esame questo paradossale caso che non dovrebbe esistere dal momento che si parla sempre più di inclusività per i disabili che hanno diritto di lavorare, ma anche di essere tutelati».

L'ex consigliere, che ha definito questo caso "gravissimo" e "fuori dal tempo", ha fatto sapere di essere già stato contattato dal ministro, che avrebbe promesso un suo diretto interessamento alla situazione della ragazza.