VENEZIA - Pulire Venezia dai graffiti, dagli imbrattamenti, dai manifesti abusivi, da tutti quei segni che sono evidenza di poco rispetto per la città: tornano in campo i ragazzi dell’associazione Masegni e Nizioleti, il gruppo di volontari che da 6 anni operano fra calli e campi della città lagunare. Nicola Tognon, presidente dell’associazione, annuncia la ripartenza degli interventi di pulizia: la prima grande giornata aperta a tutti sarà pero al Lido il 9 maggio prossimo, con la pulizia della spiaggia a San Nicolò.
Ma chi è che sporca Venezia? Ebbene, racconta Tognon, la maggioranza degli incivili arrivano da fuori città, sono vandali di importazione, talvolta anche turisti, generalmente ragazzi. Ma ci sono anche i writers che approfittano della "vetrina" Venezia per imprimere su muri e masegni le loro opere, per poi postarle nei canali social di riferimento: pessima idea, visto che in questo modo vengono facilmente scovati e sanzionati. Il Covid, tuttavia, ha dato un po' di respiro alla città, almeno da questo punto di vista: da inizio pandemia gli "sfregi" sono diminuiti, ma occorre tenere sempre alta la guardia. Ecco il video in timelipse della ripresa dei lavori di pulizia, i ragazzi si sono messi all'opera in calle della Regina, e il pilastro imbrattato è tornato a splendere.
Redazione Web