VENEZIA - Non si fermano i controlli della Guardia di finanza sui taxi abusivi.
Il Reparto navale ha condotto un’indagine, coordinata dalla Procura di Venezia, all’esito della quale 6 rappresentanti legali di altrettante aziende titolari di autorizzazioni, rilasciate da diversi comuni, sono stati denunciati per falsita’ ideologica in atto pubblico.
I titolari avevano attestato la disponibilità di sedi operative presso i Comuni ai quali avevano richiesto il rilascio delle autorizzazioni.
In realtà quando i finanzieri sono andati a controllare non hanno trovato le autorimesse dove vengono sistemati i motoscafi.
Va ricordato che negli ultimi mesi a Venezia sono stati sequestrati 5 motoscafi per esercizio abusivo di trasporto pubblico.
Ultimo aggiornamento: 13:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Reparto navale ha condotto un’indagine, coordinata dalla Procura di Venezia, all’esito della quale 6 rappresentanti legali di altrettante aziende titolari di autorizzazioni, rilasciate da diversi comuni, sono stati denunciati per falsita’ ideologica in atto pubblico.
I titolari avevano attestato la disponibilità di sedi operative presso i Comuni ai quali avevano richiesto il rilascio delle autorizzazioni.
In realtà quando i finanzieri sono andati a controllare non hanno trovato le autorimesse dove vengono sistemati i motoscafi.
Va ricordato che negli ultimi mesi a Venezia sono stati sequestrati 5 motoscafi per esercizio abusivo di trasporto pubblico.