A Chioggia il primo vertiporto del Veneto: arriva l'elicottero elettrico senza pilota che porta i turisti a Venezia

Giovedì 26 Gennaio 2023
A Chioggia il primo vertiporto del Veneto: arriva l'elicottero elettrico senza pilota che porta i turisti a Venezia

CHIOGGIA - Un vertiporto a Chioggia, località a sud della laguna di Venezia, il primo nel Veneto, si inserisce nel progetto di collegare in maniera rapida e sostenibile l'aeroporto Marco Polo con il territorio lagunare, tramite droni elettrici.

Un intervento più ampio, che si inserisce a sua volta in quello che dovrà portare ad un intero network del nordest per la movimentazione di merci e il trasporto di passeggeri.

Vertiporto a Chioggia

La proposta per la realizzazione di quello che viene definito un Piano di mobilità aerea avanzatà è stata presentata stamane allo scalo di Tessera, alla presenza di vertici di Save (società che gestisce l'aeroporto), del sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, e della vicepresidente del Veneto, Elisa De Berti. L'iter per la realizzazione del piano si snoda su un arco temporale di tre anni e prevede la costituzione di tavoli tra loro complementari, che vedranno la partecipazione di Enac, e di sviluppatori e operatori del volo con droni. Secondo il progetto, l'aeroporto di Tessera ospiterà due vertiporti, il primo nell'area landside destinato ai collegamenti con il Nordest, il secondo nell'area airside per la zona lagunare. Si tratta di un primo tassello che porterà nei prossimi anni alla realizzazione di una decina di vertiporti, che partendo da Venezia andranno a lambire i territori di Cortina, Brescia e Bologna.

«Diamo così concretezza allo sviluppo del trasporto verticale - ha commentato l'ad di Save, Monica Scarpa - e alla volontà di decongestionare l'area in cui incide il Marco Polo, ad elevato traffico automobilistico». Per lo sviluppo dell'intero progetto, il gruppo Save partecipa alla società UrbanV, costituita ad ottobre 2021 con gli scali di Roma, Bologna e della Costa Azzurra.

La società

«Siamo contenti di collaborare con il nostro socio Save alla progettazione e sviluppo di un network per la mobilità aerea avanzata a Venezia, e siamo particolarmente soddisfatti che anche il Comune di Chioggia abbia già riconosciuto l'opportunità offerta da queste nuove tecnologie», ha commentato Carlo Tursi, amministratore delegato di UrbanV, società costituita a ottobre 2021 dagli aeroporti di Roma, Venezia, Bologna e della Costa Azzurra. «La mobilità aerea avanzata - ha sottolineato Tursi - rappresenta un utile servizio per i passeggeri, riducendo i tempi di percorrenza tra destinazioni altamente attrattive ma non sempre semplici da raggiungere, con un sistema sicuro, silenzioso e ad emissioni zero. Inoltre, con l'applicazione per droni cargo, permette anche di offrire soluzioni innovative, ad esempio in ambito sanitario, consentendo spostamenti in tempi molto brevi con l'opportunità di salvare delle vite umane», ha concluso. 

Ultimo aggiornamento: 16:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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