Boato nei cieli di Venezia, aereo abbatte il muro del suono: paura in strada. Sentito in tutta la terraferma Video

Lunedì 18 Dicembre 2023 di Redazione web
Boato nei cieli di Venezia, aereo abbatte il muro del suono: paura in strada

VENEZIABoato nei cieli di Venezia, aereo abbatte il muro del suono: paura in strada.

Oggi, intorno alle 15.51, un boato ha fatto sobbalzare veneziani e mestrini: si tratta del passeggio di un aereo militare che ha abbattuto il muro del suono. Il botto è stato avvertito in maniera distinta da Venezia isola alla terraferma e il fragore ha fatto tremare i vetri di molte palazzine.

Come riferisce la Polizia locale, organi di controllo aereo confermano che la causa è da ricondursi a un'attività di esercitazione, in particolare al passaggio di un velivolo militare che ha provocato il cosiddetto bang supersonico.

Immediate le segnalazioni ai vigili del fuoco e i commenti dei residenti su Facebook. «L'ho sentito Chirignago». E ancora: «Avvertito anche a Fossò». E tra gli utenti c'è chi si è davvero spaventato: «Sembrava un'esplosione». L'assessore al Commercio Sebastiano Costalonga ha postato sul suo profilo Facebook il video con la scia dell'aereo.

Il comunicato dell'Aeronautica Militare

«Nel pomeriggio di oggi lunedì 18 dicembre - si legge in una nota dell'Aeronautica Militare - un velivolo caccia Eurofighter F-2000A del 51° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Istrana, durante una missione di volo pianificata ha superato la barriera del suono generando un bang sonico. Il volo, regolarmente autorizzato e condotto nel rispetto delle regole in vigore, rientra tra le normali attività per il mantenimento della prontezza operativa dei Reparti impegnati nella difesa dello spazio aereo nazionale. L’attività è avvenuta alla quota e velocità previste, in aree appositamente create per l’effettuazione di voli supersonici. Il boato è stato avvertito al suolo nonostante la quota elevata perché le condizioni meteorologiche di vento e temperatura hanno, verosimilmente, amplificato la propagazione dell'onda d'urto. L'Aeronautica Militare assicura la sorveglianza dello spazio aereo nazionale 365 giorni all'anno, 24 ore su 24, con un sistema di difesa integrato, fin dal tempo di pace, con quello degli altri Paesi appartenenti alla Nato. La difesa dello spazio aereo nazionale, oltre che dal 51° Stormo di Istrana (Tv) è garantita dal 4° Stormo di Grosseto, dal 36° Stormo di Gioia del Colle  (Ba), dal 37° Stormo di Trapani  con velivoli Eurofighter e dal 32° Stormo di stanza ad Amendola (Fg) con caccia F-35A».

Secondo caso

Stamattina lo stesso boato era stato avvertito nei cieli di Chioggia, da Sottomarina a Cavarzere. Anche in quel caso sui blog, dopo la preoccupazione iniziale, diversi residenti hanno commentato: «È stato un aereo militare». Ipotesi confermata dall'Aeronautica Militare.

Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 15:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA