Andrea, morto nel residence: niente
eroina, ucciso dal metadone

JESOLO - Non fu l’eroina ma il metadone ad uccidere Andrea Taormina, il diciassettenne di Mestre morto a Jesolo mentre trascorreva una serata assieme ad alcuni amici in un attico del residence Playa Grande. Lo ha stabilito l’autopsia che ha trovato nel sangue del giovane solo tracce infinitesimali della droga, rinvenendo invece una quantità consistente del medicinale normalmente utilizzato nelle terapie di cura dei tossicodipendenti.



Sulla base dei risultati medico legali, il sostituto procuratore Giorgio Gava ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, che vedeva indagato un giovane tuisino (attualmente in carcere proprio per spaccio di eroina), e che mirava ad accertare anche altre possibili responsabilità per decesso del minorenne.



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