SAN CANZIAN D'ISONZO (Gorizia) - Li fermano senza casco in sella a uno scooter poi scatta un controllo nella loro casa e si scopre che coltivavano droga (nella foto). A finire nei guai una coppia di cinquantenni di nazionalità italiana che era stata fermata per un controllo dai finanzieri della Compagnia di Monfalcone a San Canzian d’Isonzo.
Alla vista delle divise i due si sono innervositi e non hanno voluto dire subito chi erano. A quel punto, con il supporto della sala operativa del Comando provinciale della Gdf di Gorizia, è emerso che la coppia aveva dei precedenti per stupefacenti. Allora è scattata la perquisizione personale e locale eseguita nell’abitazione dei due soggetti.
Sono state trovate e sequestrate sei piante di marijuana, oltre 2 chili di sostanza stupefacente tipo marijuana, diversi grammi di hashish e di eroina, 2.140 euro in contanti e due strutture adibite a serra per la coltivazione della cannabis. La piantagione “casalinga” illecita era ben "curata": per impedire che nell’abitato attiguo al loro appartamento si diffondesse il penetrante odore di cannabis, i due avevano infatti sistemato un filtro di aereazione che evitava il propagarsi del tipico odore delle piante.
In linea con le direttive impartite dal pubblico ministero di turno, Andrea Maltomini, sostituto procuratore della Procura di Gorizia, i finanzieri hanno arresto e condotto in carcere la coppia con le accuse per produzione e coltivazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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