Il Friuli Venezia Giulia diventa giallo e anticipa il super green pass: tutto quello che c'è da sapere

Domenica 28 Novembre 2021
Il mercato di Pordenone
3

TRIESTE- Il Friuli Venezia Giulia da lunedì 29 novembre - unica regione in giallo nell'Italia tutta bianca - sarà il banco di prova del Super Green pass, ovvero quello rialsciato solo col vaccino o con guarigione, anticipandone di una settimana l'applicazione nel resto del Paese.

Senza questo certificato, per il momento solo in formato cartaceo, non si potrà andare allo stadio, al cinema, a teatro, né al ristorante o sedere al tavolo nei bar, non si potrà partecipare a cerimonie o feste o andare in discoteca. Occorrerà il Super pass, che si ottiene esibendo il certificato vaccinale o di avvenuta guarigione, in versione cartacea completa. Esclusi dunque dalla vita sociale i non vaccinati. Nessuna limitazione, invece, nemmeno transitoria, è prevista per chi abbia avuto il Covid da meno di 6 mesi o si è vaccinato negli ultimi 12 mesi.

Obbligo mascherina

Ma torna l'obbligo, per tutti, della mascherina, anche all'aperto. Il Fvg sconta qualche focolaio di troppo dovuto alle proteste delle settimane scorse, e anche lo scambio con i Paesi d'oltreconfine dove - si tratti dei Balcani a Est o dell'Austria a Nord - il Covid sta dilagando. E poi sconta quel 13% della popolazione vaccinabile inchiodata sul rifiuto del vaccino anti Covid, e paga il minor tasso di vaccinati. Si tratta di un radicato atteggiamento che si verifica in Fvg per qualunque campagna vaccinale, non solo per questa, e che annovera simpatizzanti anche tra il personale sanitario e perfino per la dose anti-influenzale. Gli under 20 detengono il record di fascia da vaccinare: il 27,4% di coloro che hanno tra 12 e 19 anni non ha fatto alcun vaccino; come 80mila tra i 40 e 69 anni. E il Super pass non modifica le sensibilità: all'annuncio della stretta le prenotazioni per i vaccini sono sì più che raddoppiate, ma passando da 800 a duemila, piccoli numeri. Così come all'apertura delle agende agli over 40 per la dose «booster» si sono prenotate circa 20 mila persone al giorno, ma è una crescita da consolidare. Anche perché i nuovi contagi permangono molto alti. Se oggi sono calati a 534, con 7 decessi, ieri erano 728, di cui 332 in provincia di Trieste, il dato di giornata più alto dall'inizio dell'emergenza coronavirus; 6 i decessi. Oggi i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 27, quelli in altri reparti ben 276. Confcommercio Trieste ha diffuso oggi un vademecum ricordando alcuni punti delle nuove disposizioni: nessuna limitazione per i minori di 12 anni e per i soggetti esenti (per certificazione medica), che non hanno obbligo di Green pass, né di base né rafforzato; nei pubblici esercizi, nelle sale giochi e da ballo, il Super Pass verrà chiesto per il consumo al tavolo al chiuso, con esclusione delle mense e il catering continuativo su base contrattuale; nessun limite orario né di persone per tavolo.

Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 10:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci