VILLORBA (TREVISO) - Zucche, zucche e ancora zucche. Trecentomila esattamente. Sparpagliate sui prati, impilate in enormi piramidi o a comporre forme e oggetti curiosi, come animali, cuori, trattori e… altre zucche (e cosa se no?). E poi proposte in ricette classiche come il risotto alla zucca, ma anche insolite come il muffin “zuccoso”, il gelato alla zucca, il cappuccino alla zucca, per finire con la birra alla zucca, in una sfida alla versatilità da far invidia al nostro amatissimo radicchio. Ed è curioso che il Villaggio delle Zucche, inaugurato ieri all’azienda agricola Nonno Andrea di Villorba, sia stato ideato proprio da Paolo Manzan, che conduce l’azienda da 60 ettari coltivati con un approccio sostenibile e nell’ottica della biodiversità assieme alla moglie Sonia e ai due figli Luca ed Eva, e che per molti anni è stato presidente del Consorzio di tutela del Radicchio Rosso di Treviso.
IL LUOGO
Lanciato nel 2019, poi sospeso durante la pandemia, il Villaggio in soli due anni (questa è la terza edizione) è diventato un fenomeno attrattivo e seguitissimo.
L’APERTURA
Una comunità allargata, visto che all’inaugurazione era presente tutto il “gotha” istituzionale locale e regionale, dal governatore Luca Zaia all’assessore regionale all’agricoltura Federico Caner, dal sindaco di Treviso Mario Conte al presidente provinciale Stefano Marcon, dal presidente della Camera di Commercio Treviso-Belluno Mario Pozza alla direttrice di Coldiretti Marina Montedoro, insieme a ben altri tredici sindaci della Marca. Felici di farsi immortalare insieme alle enormi zucche in mostra nel villaggio, veri e propri ortaggi “monstre” da quasi una tonnellata, tra cui spicca la zucca più grande d’Italia, ben 1013 chili, prodotta da un coltivatore del bresciano. «La famiglia Manzan – ha detto il governatore Zaia – è un esempio perfetto per capire come un lavoro convenzionale, con la determinazione e le idee, possa trasformarsi in qualcosa di straordinario. La sua azienda agricola da 100 dipendenti, cui si aggiungono i 200 impiegati nel villaggio, è la dimostrazione della grande capacità innovativa del comparto agricolo veneto. Un comparto composto da 80 mila aziende e 350 prodotti tipici, di cui 115 qui in provincia di Treviso. Un vero e proprio giacimento dell'agroalimentare dal valore di circa 8 miliardi di euro». «Quest’evento – ha commentato il presidente della Provincia Marcon – è la dimostrazione di come in provincia di Treviso con il lavoro in squadra si possano ottenere risultati eccezionali, come dimostrano i numeri della passata edizione, che nelle previsioni saranno superati da questa. Che fanno sì che il nostro territorio venga conosciuto anche fuori dei confini provinciali». Tra i molti elogi e ringraziamenti alla famiglia Manzan spicca, infine, quello speciale e concreto del presidente camerale Pozza, che ha anticipato la consegna, il prossimo 16 novembre, a Paolo Manzan del Premio Fedeltà al lavoro.