Il villaggio delle 300mila zucche: già 175mila prenotazioni

venerdì 20 settembre 2024 di Paolo Colombo
Il villaggio delle zucche

VILLORBA (TREVISO) - Zucche, zucche e ancora zucche. Trecentomila esattamente. Sparpagliate sui prati, impilate in enormi piramidi o a comporre forme e oggetti curiosi, come animali, cuori, trattori e… altre zucche (e cosa se no?). E poi proposte in ricette classiche come il risotto alla zucca, ma anche insolite come il muffin “zuccoso”, il gelato alla zucca, il cappuccino alla zucca, per finire con la birra alla zucca, in una sfida alla versatilità da far invidia al nostro amatissimo radicchio. Ed è curioso che il Villaggio delle Zucche, inaugurato ieri all’azienda agricola Nonno Andrea di Villorba, sia stato ideato proprio da Paolo Manzan, che conduce l’azienda da 60 ettari coltivati con un approccio sostenibile e nell’ottica della biodiversità assieme alla moglie Sonia e ai due figli Luca ed Eva, e che per molti anni è stato presidente del Consorzio di tutela del Radicchio Rosso di Treviso.

IL LUOGO

Lanciato nel 2019, poi sospeso durante la pandemia, il Villaggio in soli due anni (questa è la terza edizione) è diventato un fenomeno attrattivo e seguitissimo.

Basti pensare che l’anno scorso nei 40 giorni di apertura è stato visitato da oltre 250 mila persone e quest’anno, previsto fino al 31 ottobre, ha già ricevuto 175 mila prenotazioni (quella più lontana da Malta), cui vanno aggiunte le presenze delle scuole, con 500 bambini ogni giorno. Merito dello spettacolare percorso ma anche delle moltissime attività che si alterneranno nei 43 giorni di apertura: intrattenimenti, giochi di una volta, un grande labirinto di mais, workshop, spettacoli, concerti e cooking show (da non perdere quello dell’8 ottobre con il chef Giorgione, famosa celebrità del web). Cui vanno aggiunti anche gli eventi collaterali organizzati dal Comune di Villorba assieme alle aziende del territorio nell’ambito dell’iniziativa “Mettiamoci la zucca”, tra arte, degustazioni e gastronomia. Un evento che, anche per volontà di Paolo Manzan, ha molto poco del trend modaiolo halloweeniano a stelle e strisce, ma piuttosto trasmette una voglia di contatto con la natura e la riscoperta dei valori e dei prodotti che essa ci dona. «Per organizzare un evento come questo – dice Paolo Manzan – la sinergia con il territorio e la comunità è fondamentale. Un grazie va quindi anche al Comune di Villorba, che tramite il Distretto del Commercio, ci ha supportati».

L’APERTURA

Una comunità allargata, visto che all’inaugurazione era presente tutto il “gotha” istituzionale locale e regionale, dal governatore Luca Zaia all’assessore regionale all’agricoltura Federico Caner, dal sindaco di Treviso Mario Conte al presidente provinciale Stefano Marcon, dal presidente della Camera di Commercio Treviso-Belluno Mario Pozza alla direttrice di Coldiretti Marina Montedoro, insieme a ben altri tredici sindaci della Marca. Felici di farsi immortalare insieme alle enormi zucche in mostra nel villaggio, veri e propri ortaggi “monstre” da quasi una tonnellata, tra cui spicca la zucca più grande d’Italia, ben 1013 chili, prodotta da un coltivatore del bresciano. «La famiglia Manzan – ha detto il governatore Zaia – è un esempio perfetto per capire come un lavoro convenzionale, con la determinazione e le idee, possa trasformarsi in qualcosa di straordinario. La sua azienda agricola da 100 dipendenti, cui si aggiungono i 200 impiegati nel villaggio, è la dimostrazione della grande capacità innovativa del comparto agricolo veneto. Un comparto composto da 80 mila aziende e 350 prodotti tipici, di cui 115 qui in provincia di Treviso. Un vero e proprio giacimento dell'agroalimentare dal valore di circa 8 miliardi di euro». «Quest’evento – ha commentato il presidente della Provincia Marcon – è la dimostrazione di come in provincia di Treviso con il lavoro in squadra si possano ottenere risultati eccezionali, come dimostrano i numeri della passata edizione, che nelle previsioni saranno superati da questa. Che fanno sì che il nostro territorio venga conosciuto anche fuori dei confini provinciali». Tra i molti elogi e ringraziamenti alla famiglia Manzan spicca, infine, quello speciale e concreto del presidente camerale Pozza, che ha anticipato la consegna, il prossimo 16 novembre, a Paolo Manzan del Premio Fedeltà al lavoro.

 

Ultimo aggiornamento: 20:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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