VICENZA - Un 32enne residente a Cavaso del Tomba (Treviso) è stato denunciato per atti persecutori, dai Carabinieri della stazione di Romano d'Ezzelino (Vicenza), in quanto ritenuto responsabile di una condotta persecutoria nei confronti della sua ex compagna, attualmente residente nel vicentino. Il provvedimento è scattato dopo la querela, presentata il pomeriggio di Capodanno dalla donna, coetanea dell'uomo e attualmente in stato di gravidanza, che ha dichiarato che dopo la fine della relazione, avvenuta nell'ottobre 2023, nei suoi confronti sono stati messi in atto una serie di atti persecutori, consistente in ripetute chiamate telefoniche e messaggi, ma anche minacce ed appostamenti nei pressi dell'abitazione e dei luoghi abitualmente frequentati. Dopo l'ultimo messaggio, in cui l'uomo annunciava che l'avrebbe raggiunta per parlarle, è scattata la segnalazione al 112 che ha individuato, in ossequio al protocollo vigente, il cosiddetto «codice rosso». Dopo l'autorizzazione del pm di turno della Procura della Repubblica di Vicenza i Carabinieri hanno sottoposto il 32enne alla misura pre-cautelare personale dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento all'ex compagna.
Ultimo aggiornamento: 15:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".