ORSAGO (TREVISO) - Buoni spesa da cinquecento euro nella busta paga natalizia di tutti e quaranta gli operai. È l'iniziativa presa da Fioravante Piovesana, patron della Camel, che a fine anno ha deciso di premiare i suoi dipendenti «per i buoni risultati raggiunti dall'azienda».
«Questo non è un regalo, ma un giusto riconoscimento alle maestranze - ha commentato il Governatore del Veneto Luca Zaia - che con il loro lavoro hanno permesso a questa azienda di raggiungere risultati importanti. È quella capacità di fare squadra che fa parte del dna delle nostre aziende, in particolare quelle manifatturiere che sono un modello a livello nazionale».
Un premio al merito dunque per aver contribuito al buon andamento di un'azienda che dal 1983 produce mobili per la casa ed esporta il 100% della sua produzione in tutto il mondo con un'attenzione particolare alla qualità, al prezzo, all'ambiente e soprattutto alle persone.
Oltre allo stipendio e alla tredicesima dunque, i lavoratori si sono trovati in busta paga un ulteriore premio sotto forma di buoni spesa da spendere in supermercati e negozi della zona. Una formula scelta per evitare che la cifra vada poi ad influire sul carico fiscale.
«Questa vicenda - prosegue Zaia - sottolinea ancora una volta la presenza di quel patto silenzioso tra dipendenti e imprenditori che costituisce il cuore pulsante della nostro sistema economico e che ci ha permesso di diventare la locomotiva del Nordest».
Una locomotiva che ce la mette tutta per trainare l'economia di un territorio che seppur economicamente ferito, non si arrende. «Voglio ringraziare questi straordinari capitani d'azienda - conclude il presidente - che giorno dopo giorno dimostrano le nostre imprese hanno le carte in regola per competere e uscire dalla crisi».
Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 08:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Questo non è un regalo, ma un giusto riconoscimento alle maestranze - ha commentato il Governatore del Veneto Luca Zaia - che con il loro lavoro hanno permesso a questa azienda di raggiungere risultati importanti. È quella capacità di fare squadra che fa parte del dna delle nostre aziende, in particolare quelle manifatturiere che sono un modello a livello nazionale».
Un premio al merito dunque per aver contribuito al buon andamento di un'azienda che dal 1983 produce mobili per la casa ed esporta il 100% della sua produzione in tutto il mondo con un'attenzione particolare alla qualità, al prezzo, all'ambiente e soprattutto alle persone.
Oltre allo stipendio e alla tredicesima dunque, i lavoratori si sono trovati in busta paga un ulteriore premio sotto forma di buoni spesa da spendere in supermercati e negozi della zona. Una formula scelta per evitare che la cifra vada poi ad influire sul carico fiscale.
«Questa vicenda - prosegue Zaia - sottolinea ancora una volta la presenza di quel patto silenzioso tra dipendenti e imprenditori che costituisce il cuore pulsante della nostro sistema economico e che ci ha permesso di diventare la locomotiva del Nordest».
Una locomotiva che ce la mette tutta per trainare l'economia di un territorio che seppur economicamente ferito, non si arrende. «Voglio ringraziare questi straordinari capitani d'azienda - conclude il presidente - che giorno dopo giorno dimostrano le nostre imprese hanno le carte in regola per competere e uscire dalla crisi».
