Odissea, 40enni esclusi dalla sala principale, scoppia la polemica. La discoteca: «I giovani non volevano "guardoni", ma non c'è nessun regolamento»

Alcuni clienti over si sono lamentati con la direzione per essere stati tenuti fuori dall'Anima. Ma il titolare Giannino Venerandi precisa: "Non è una scelta definitiva, fatta negli ultimi due weekend per eventi dedicati ai 18enni"

giovedì 17 ottobre 2024 di Redazione Treviso
Odissea, 40enni esclusi dalla sala principale, scoppia la polemica. La discoteca: «I giovani non vogliono "guardoni", ma non c'è nessun regolamento»

SPRESIANO (TREVISO) – Discoteca Odissea, la sala principale "riservata" agli under 25 e tra gli over (soprattutto quarantenni) scatta la protesta.

C'è chi ha fatto la voce grossa, pretendendo addirittura il rimborso del biglietto perché ha pagato la tariffa intera pur non potendo accedere all'Anima, la sala più ampia dedicata alla musica commerciale e dove ci si scatena sulle note delle canzoni che passano in radio.

Le lamentele degli esclusi

Le lamentele sono arrivate anche alla direzione, che però precisa la questione: «Non c'è un regolamento di divisione delle sale in base all'età. Semplicemente è stata una decisione presa negli ultimi due fine settimana, in occasione di eventi organizzati in collaborazione con giovani promoter e rivolti principalmente ai 18enni - spiega il titolare Giannino Venerandi -. I ragazzi hanno chiesto di tenere lontani gli adulti che talvolta li osservano mettendoli a disagio». Le segnalazioni riguardano soprattutto le giovanissime, che in più di qualche occasione si sono sentite addosso gli occhi di qualche "guardone".

«Così abbiamo filtrato il passaggio di persone fra la sala denominata Anima e le altre situazioni del locale, al fine di garantire serenità al diverso pubblico nella sua totalità - prosegue Venerandi -. È una strategia che abbiamo già attuato in passato esclusivamente in occasione di eventi specifici, con l’obiettivo sempre raggiunto di tutelare tutti i partecipanti delle nostre serate, i quali presentano talvolta abitudini e comportamenti diversi. La musica commerciale è replicata anche in un'altra saletta, a cui può accedere chiunque per cui non abbiamo precluso nulla. Dispiace che qualcuno si sia sentito offeso o discriminato in base all'età. Non era nostra intenzione, facciamo del nostro meglio per migliorare ogni weekend. Anzi verificherò se qualche nostro operatore ha usato parole o toni poco garbati: forse è per questo che qualcuno se l'è presa».

L'Odissea, chiude il titolare, è un locale per tutti: «Da oltre 30 anni ci impegniamo nel far divertire avventori di tutte le età, lo continueremo a fare con passione».

Ultimo aggiornamento: 16:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci