TREVISO Sono venuti a mancare a dodici giorni di distanza. Il coronavirus ha rapito da questa vita Anna Damiano, 67 anni, sorella dell'ex questore di Treviso Carmine Damiano, e il marito di lei, Salvatore Palma, 68 anni.
IL RICORDO I due coniugi vivevano a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, con i due figli: Giovanna ha lavorato in una banca di Treviso prima di tornare in Campania mentre Antonio si è appena laureato in Economia. Avevano tantissimi amici tra Padova e Treviso, relazioni maturate negli anni. Anna era da poco andata in pensione, per tutta la vita ha insegnato lettere alle scuole superiori, e il fatto di non lavorare più le ha permesso di dedicarsi con maggiori energie al mondo del volontariato e della parrocchia. Salvatore, invece, era un tecnico informatico. È stato lui il primo a essere ricoverato all'ospedale di Caserta.
IL RACCONTO «È cominciato tutto con un po' di febbre e la situazione è precipitata velocemente spiega Damiano Dopo quattro giorni di ricovero se n'è andato. Mia sorella, invece, all'inizio è stata curata a casa con l'ossigeno, ed è stato tragico perché a un certo punto in Campania non si trovavano più bombole. Poi anche per lei si è rivelato necessario il trasferimento in ospedale ed è mancata ieri sera tardi (martedì, ndr). I medici hanno fatto tutto il possibile, devo dire che abbiamo avvertito l'umanità con la quale lavoravano. È una situazione in cui ti senti impotente. Siamo sconvolti, erano una coppia così affiatata».