TREVISO - Una bambina di 9 anni è stata affidata a una parente dopo che i carabinieri hanno accertato, su segnalazione della scuola, che la bambina era assente dalle lezioni da 10 giorni e che era lasciata sola a casa. Il fatto è avvenuto nel Trevigiano, dove il direttore di una scuola elementare ha segnalato che una scolara era assente ingiustificata da oltre dieci giorni dalle lezioni.
I carabinieri sono andati ieri sera nell'abitazione, trovando la piccola da sola e hanno atteso il ritorno del padre affidatario. L'uomo, un italiano, avrebbe addotto varie giustificazioni non ritenute credibili dagli investigatori, come il fatto che la bambina era ammalata. Non sono state trovate tracce di medicinali o di un certificato medico e nessun medico l'aveva visitata.
Alla luce di quanto accertato l'uomo, che dopo la separazione della moglie vive con un'altra donna, è stato denunciato per abbandono di minore, mentre la bambina è stata affidata temporaneamente alla zia che, tra l'altro, le ha garantito il rientro a scuola.
Servizi e approfondimenti sul Gazzettino in edicola sabato 7 dicembre
Ultimo aggiornamento: 7 Dicembre, 08:57
I carabinieri sono andati ieri sera nell'abitazione, trovando la piccola da sola e hanno atteso il ritorno del padre affidatario. L'uomo, un italiano, avrebbe addotto varie giustificazioni non ritenute credibili dagli investigatori, come il fatto che la bambina era ammalata. Non sono state trovate tracce di medicinali o di un certificato medico e nessun medico l'aveva visitata.
Alla luce di quanto accertato l'uomo, che dopo la separazione della moglie vive con un'altra donna, è stato denunciato per abbandono di minore, mentre la bambina è stata affidata temporaneamente alla zia che, tra l'altro, le ha garantito il rientro a scuola.
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