Suem, la centrale operativa perde il direttore: il dottor Paoli se ne va a Padova

Domenica 4 Febbraio 2024
Il dottor Andrea Paoli

ROVIGO - Una buona notizia e una cattiva per il 118: quella buona è che il dottor Andrea Paoli, direttore della Centrale operativa 118 di Rovigo, ha ottenuto un importante riconoscimento, quella brutta è che è l'incarico di direttore della Centrale operativa Suem dell'Azienda ospedale università di Padova e quindi dal primo febbraio non è più a Rovigo. Anche perché Paoli, originario di Venezia, prima di arrivare a Rovigo, a fine 2021, era proprio dirigente medico della Centrale operativa di coordinamento provinciale del 118 dell'Azienda ospedaliera di Padova, città dove si è laureato e specializzato. Per tamponare l'emergenza è stato scelto un sostituto pro tempore, con il dottor Matteo Busetto, dirigente medico della Centrale operativa 118, nominato direttore facente funzioni.

Intanto, per far fronte alla carenza di organico nell'Unità di Salute e Sicurezza sul lavoro, è stato conferito un incarico libero-professionale come medico competente a Paolo Mancarella, specializzato in Igiene e Medicina preventiva e con master abilitante, e un incarico a chiamata al dottor Alberto Marchesin, iscritto al terzo anno della scuola di specialità in Medicina del lavoro. Assunto a tempo determinato per un anno, poi, un dirigente medico di Psichiatria, il dottor Danilo Galgano, già specializzato, quindi un incarico a tempo determinato di dirigente medico di Medicina nucleare alla dottoressa Naima Ortolan, iscritta al terzo anno della Scuola di specializzazione dell'università di Ferrara, che una volta specializzata vedrà trasformato il contratto in indeterminato, così come per il nuovo dirigente medico di Direzione medica di presidio ospedaliero Paolo Portesan, iscritto alla Scuola di specializzazione dell'università di Ferrara.

L'Ulss ha poi deciso di procedere con l'assunzione a tempo determinato di un medico specializzando in Ortopedia e Traumatologia pescando dalla graduatoria del concorso di Azienda Zero, mentre è stato indetto un avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di primario di Medicina nucleare. È stato pure prorogato di 6 mesi il contratto del dottor Michele Ganovelli per l'Unità di Radioterapia, fino a marzo l'incarico libero-professionale della dottoressa Michela Armigliato, specializzata in Endocrinologia, per l'attività endocrinologica nelle unità di Medicina generale degli ospedali.

ASSISTENZA DI BASE
Una buona notizia pure sul fronte della medicina territoriale che contrasta quella che era apparsa una cattiva notizia. Dopo l'annuncio della cessazione dall'incarico provvisorio di medico di medicina generale con ambulatorio principale a San Martino, dal 22 dicembre, della dottoressa Claudia Bondesan, con l'indizione di un avviso per un incarico provvisorio, la stessa dottoressa, che nel frattempo ha conseguito il diploma di Formazione specifica in Medicina generale, ha accettato un nuovo incarico, questa volta a tempo determinato, sempre nella stessa zona carente, che comprende anche il capoluogo, con l'apertura di un proprio ambulatorio a Rovigo, negli studi medici di viale Amendola 17/b. La dottoressa Matilde Giordani, ancora iscritta al corso di formazione, già con incarichi temporanei per tamponare i vuoti a Porto Tolle e Melara, ha accettato un nuovo incarico a tempo determinato, questa volta a Canaro, con ambulatorio principale in via Roma 391 e secondario nella frazione di Garofolo.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci