Di padre in figlia, l'agriturismo La Fraterna di Tolle passa da Mauro ad Alice

Martedì 25 Aprile 2023 di Anna Nani
La Fraterna di Tolle

PORTO TOLLE (ROVIGO) - Di padre in figlia la storia continua. I festeggiamenti per i 25 anni di attività dell'agriturismo La Fraterna di Tolle sono stati l'occasione per la famiglia Girello dell'annuncio del passaggio di consegne tra Mauro ed Alice che ha deciso di raccogliere le redini dell'azienda di famiglia che nel corso degli ultimi 5 lustri è diventato sinonimo di Delta e mangiar bene.

Una grande festa che i titolari di questo pezzo di storia dell'accoglienza turistica di Porto Tolle hanno voluto condividere con gli amici che ci sono sempre stati e quanti a vario titolo hanno creduto in questa iniziativa. Presenti quindi i vertici di Coldiretti e del Consorzio DeltaPoolService, nonché l'amministrazione comunale, l'Ente Parco e i colleghi delle altre realtà ristorative.

La Fraterna di Tolle - Storia


A raccontare la storia di quello che a pieno diritto è tra gli agriturismi più longevi del Delta è stato proprio Mauro Girello che ha iniziato il proprio viaggio nel mondo agricolo nel 1985 assumendo la gestione dell'azienda agricola familiare di 12 ettari che nel corso degli anni sono raddoppiati. Nel mezzo l'intuizione che il 12 aprile 1998 porta ad aprire La Fraterna trasformando l'edificio rurale in sala ristorazione. «Era il giorno di Pasqua quando abbiamo aperto, abbiamo lavorato intensamente due giorni - ha raccontato l'imprenditore -. Non si è mai trattato di un semplice lavoro, per noi è stata la nostra vita. Lo abbiamo fatto con passione ed amore, sarebbe stato un peccato perdere quanto fatto in questi anni e negli ultimi tempi abbiamo iniziato a ragionare su come poter dare continuità ad una realtà che ha ancora tanto da dare vista la crescita turistica di questa terra. Ecco quindi che mia figlia Alice con suo marito Mattia hanno scelto di affiancarci ed ora tocca a loro».


Fattoria didattica


Dopo l'avvio con la ristorazione a fine millennio, La Fraterna diventa fattoria didattica e nel 2003 anche struttura ricettiva con 4 stanze per l'accoglienza, cui nel 2020 sono aggiunti anche due mini appartamenti. Quello che si mangia è direttamente dal produttore al consumatore con i 200 capi di bassa corte e la 20ina di maiali trasformati in salumi in grado di arrivare in finale per più volte consecutivi al Campionato italiano del salame dell'Accademia delle 5T. La regina dei fornelli è sempre stata la moglie Pinuccia Boscolo, discendente di quella dinastia pioniera della ristorazione deltina con il ristorante Marina 70, che sta passando tutti i segreti del mestiere alla figlia Alice che dopo aver lavorato come cuoca nella mensa scolastica ha deciso di prendere in mano l'azienda di famiglia. «È decisamente un lavoro faticoso ma al mattino quando mi alzo sono felice - ha detto la nuova titolare -. Anche se sono distrutta alla sera è qualcosa che sono contenta di fare. Papà e mamma sono ancora al mio fianco nella conduzione dell'azienda e li ringrazio per questo».


Plauso da parte della vicesindaco Silvana Mantovani «il valore aggiunto di questa attività è il suo essere legato a doppio filo con la nostra civiltà contadina» e dal presidente del Parco, Moreno Gasparini «è grazie a questi modi di fare impresa che il territorio cresce: non abbiamo bisogno di alberghi da 400 stanze, abbiamo bisogno di aziende come queste che permettono alle persone di vedere l'ambiente e mangiare sano».


Complimenti pure da Carlo Salvan, presidente Coldiretti: «Avete avuto visione e coraggio di guardare lontano, siete un esempio che dà speranza per dire che c'è un modo per rimanere sul territorio e non andare via. L'agriturismo è sia tradizione che contemporaneità e grazie a Terranostra, valorizziamo l'ambiente rurale e la qualità delle nostre produzioni, trasmettendoli all'esterno, in questo caso a turisti che spesso arrivano da molto lontano e che portano una casa una valigia di emozioni e gusti made in Italy, anzi, made in Polesine, indimenticabili».

Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 08:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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