ROVIGO - Una lama, sangue, urla. Momenti di puro terrore alla stazione ferroviaria di Rovigo, dove oggi pomeriggio, 15 agosto, verso le 19 un uomo, di origini marocchine, brandendo minacciosamente un coltello si è scagliato contro una donna, poi risultata essere la sua ex moglie.
Secondo una prima ricostruzione, sembra che la donna fosse proprio intenta a recuperare o legare la propria bicicletta, quando l'uomo l'ha raggiunta, scagliandosi contro di lei e colpendola ferocemente. Coltellate che hanno provocato una brutta ferita al costato, dalla parte sinistra, con la terminologia medica, emitorace destro. Lesioni gravi, con una brutta emorragia, che hanno poi reso necessario l'immediato trasporto della donna in ospedale con codice rosso da parte degli operatori del Suem subito accorsi. Non sembra essere in pericolo di vita, ma solo esami diagnostici più approfonditi e le valutazioni dei medici potranno determinare il suo reale quadro clinico.
L'aggressore, invece, è stato subito individuato e bloccato dalla polizia, che ha fatto scattare l'arresto in flagranza per l'ipotesi di reato di tentato omicidio aggravato, con immediato accompagnamento nella casa circondariale rodigina.