Dieci Comuni polesani accoglieranno la carovana del Giro d'Italia il 21 maggio

Un fascino irresistibile, lungo 104 edizioni. La Carovana rosa è pronta a invadere nuovamente le strade della provincia: nella tredicesima tappa del Giro d’Italia di ciclismo professionistico, che inizierà a Ravenna e si concluderà a Verona, i corridori attraverseranno quasi 50 chilometri del Polesine e dieci comuni lungo la fascia altopolesana.
L’appuntamento da cerchiare in rosso in agenda è per il 21 maggio, nella tappa “dantesca” per ricordare il Sommo Poeta Dante Alighieri, a cui il Giro renderà omaggio nel 700° anniversario della morte. L’organizzazione ha svelato tutto il calendario della 104ª edizione e gli appassionati polesani potranno tornare ad abbracciare (solo idealmente) gli amati campioni del ciclismo. E lo faranno a soli sette mesi dall’ultimo passaggio avvenuto lungo la provincia, visto che lo scorso ottobre, nel Giro recuperato in autunno causa Covid, gli atleti avevano attraversato Polesella, Bosaro, Arquà e Rovigo per la tappa Cervia-Monselice.
IL PERCORSO
Nella giornata del 21 maggio, invece, i corridori partiranno da Ravenna, raggiungeranno Ferrara e poi supereranno il ponte sul Grande fiume: da lì in poi entreranno quindi in territorio polesano e attraverseranno diversi comuni come Occhiobello, Stienta, Ficarolo, Gaiba, Salara, Calto, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Bergantino, Melara, per poi dirigersi verso la provincia di Mantova e approdare a Verona in Corso Porta Nuova per l’arrivo finale.
I big del ciclismo sbarcheranno a Salara: «Sono soddisfatta che il Giro torni a transitare per il paese - dice il sindaco Lucia Ghiotti – appena sapremo con esattezza l’orario del passaggio organizzeremo qualcosa lungo l’Eridania, nell’ampio piazzale vicino al distributore e al ristorante».
LA SODDISFAZIONE DEI SINDACI
Il fascino della storica corsa colpisce anche Melara: «Il passaggio della Carovana è sempre un momento di festa, in paese ci sono tanti appassionati - spiega il sindaco Anna Marchesini - sono certa ci sarà un bel riscontro di pubblico che affiancherà i corridori. Sarà un flash, i ciclisti passeranno in un lampo, ma siamo felicissimi di questa notizia. Maggio è il mese della fiera di Santa Croce, magari riusciremo a organizzare qualche iniziativa parallela, ma bisogna sempre fare i conti con le norme anti Covid».
Il primo cittadino Lara Chiccoli di Bergantino assicura che «penseremo a promuovere un evento collaterale, la creatività della comunità emergerà in questa occasione. Il Giro d’Italia è un’opportunità importante per promuovere il territorio».
Laura Cestari, consigliere comunale di Ficarolo, con delega all’Istruzione: «Il Giro d’Italia tornerà in Polesine e transiterà nuovamente anche nel mio comune, Ficarolo. La tappa partirà da Ravenna per arrivare a Verona, in una tratta dedicata a Dante Alighieri in occasione dei 700 anni dalla morte. Un’altra grande occasione per mostrare la bellezza delle nostre terre».
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