Al via il Festival dei laboratori teatrali: gli studenti passano dai banchi al palcoscenico

Giovedì 12 Maggio 2022 di Sofia Teresa Bisi
Una delle compagnie teatrali formate dagli studenti che parteciperà alla rassegna

ROVIGO -  «Le belle idee diventano realtà se ci sono dietro delle persone competenti e motivate che si spendono per realizzarle». Sono state le parole entusiastiche di Virgilio Santato, presidente della Fondazione per lo sviluppo del Polesine, ad aprire ieri pomeriggio, alla sala Gran Guardia, la presentazione della 20. edizione del Festival dei laboratori teatrali dei ragazzi “Tra scuole e teatro”, in programma dal 16 al 25 maggio. «Un risultato entusiasmante – aggiunge Barbara Chinaglia di Teatro Nexus – per me che curo questa rassegna fin dal 2001, con la convinzione che il teatro sia un potente motore di crescita personale e culturale. Quest’anno proponiamo un’edizione speciale: in programma spettacoli di grande qualità e poco presenti nei circuiti, alcune prime assolute e un gran finale in Piazza Vittorio Emanuele, dove il 28 maggio, alle 21, si potrà assistere a “Presente!”, spettacolo del gruppo bolognese Traverso». 
«Alla fitta rete di sinergie – dice Roberta Benedetto, presidente di Fita Rovigo – per la prima volta si unisce anche la Fita, che, assieme a Zagreo e Noi Rovigo, sposa i principi ispiratori della manifestazione e collabora portando alcune novità. Il cambio di sede prima di tutto: tutti gli spettacoli in programma, infatti, si svolgeranno al teatro Duomo, elemento chiave della rinascita del centro rodigino». «È motivo di soddisfazione – completa Giorgio Lazzarini, presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo – sostenere un’attività così preziosa per i ragazzi. Un plauso a loro e ai loro docenti, che nella serata di chiusura riceveranno un contributo e gli attestati di partecipazione».

IL PROGRAMMA

Si parte il 16 maggio alle 20.45 con due prime assolute: “Caino” di Mariangela Gualtieri, adattamento a cura dell’Istituto Ferrari di Este; a seguire “Romeo and Juliet” di Shakespeare, in lingua originale, a cura del Drama Club del Liceo Celio-Roccati. Il 17 sarà la volta della scuola Casalini con “Linea gialla”, scrittura originale dei docenti. Il 18 i ragazzi della Goldoni di Ceregnano debutteranno in “L’isola dell’infanzia perduta”, tratto da “Il signore delle mosche” di William Golding. Il 23 maggio, proprio nella ricorrenza dei 30 anni dalla strage di Capaci, l’Ics di Lendinara presenterà “L’agenda rossa di Paolo Borsellino”, elaborazione dei partecipanti; il 24 il Celio-Roccati con Gic, Giovani in cammino, sarà sul palco con “#Ho preso l’influencer”, liberamente tratto da “Sogno di una notte di mezza estate”, mentre il 25 maggio si vedà “Plancton” di Cosquillas Theatre Methodology con i Nati dal nulla di Ferrara. Da segnalare il lavoro dell’Istituto De Amicis di Rovigo, che ha curato la parte grafica di locandine e brochure.

Inizio spettacoli ore 20.45; ingresso libero con mascherina Ffp2; prenotazione facoltativa a www.cinemaduomo.it. 

Ultimo aggiornamento: 14:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci