Adria, il conservatorio Buzzolla inaugura un auditorium da 80 posti

ADRIA (ROVIGO) - Il conservatorio “Antonio Buzzolla” di Adria alza il velo sul nuovo auditorium di viale Maddalena. La struttura, dedicata a Ferrante e Rosita Mecenati, luogo di spettacolo e di lezione, pietra miliare nella storia culturale della comunità adriese, sarà inaugurato domenica alle 17.30 con un concerto dell’Orchestra Sinfonica del conservatorio, diretta dal maestro Ambrogio De Palma. In programma la Sinfonia numero 40 in Sol A Minore KV 550 di Mozart e la Sinfonia numero 1 in Do maggiore Op 21 di Beethoven.
A togliere il velo su questa gemma sono stati ieri il direttore Paolo Zoccato, la presidente Mara Bellettato, il consigliere della fondazione Cariparo Antonio Giolo e il progettista, l’architetto Giovanni Battista Scarpari. La struttura è stata ricavata all’interno dei locali che un tempo ospitavano l’ex cinema Roma, anche a luci rosse, stabile ristrutturato a inizio anni ‘90. La proprietà ne ricavò una sala da bowling con annesso bar attrezzato con biliardi e poi una discoteca.

L’AUDITORIUM
La nuova struttura si sviluppa su due piani mentre le uscite di sicurezza si aprono su via Barzan. La platea, accessibile dall’ingresso su viale Maddalena, ospita 180 posti a sedere distribuiti in file di 14 poltroncine. L’immobile è dotato di impianto di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento e impianto di condizionamento. Il palcoscenico è di 100 metri quadrati.
«L’opera ha avuto - ha spiegato Bellettato - un costo complessivo di un milione e 300mila euro. È stata finanziata con fondi del conservatorio, con 370mila euro della fondazione Cariparo e con un contributo del Miur. E’ un sogno che si avvera».
«Io arrivo - ha detto Zoccarato - a cogliere i frutti di un percorso nato da una idea dell’ex direttore Elio Orio, portata avanti dal mio predecessore Roberto Gottipavero. Il mercoledì sarà il giorno clou per le nostre iniziative. L’auditorium sarà luogo di spettacolo e di didattica».
«Adria - ha sottolineato Giolo - aveva bisogno di questa struttura. Il Buzzolla è un fiore all’occhiello per la città».
«L’Iter - ha concluso Scarpari - è stato lunghissimo e sofferto. L’obiettivo era quello di realizzare una palestra auditorium che fosse facilmente utilizzabile con una buona acustica».
In attesa del taglio del nastro, l’auditorium ospiterà domani alle 21 il primo atto della nuova rassegna del Buzzolla, un omaggio a Ludwig Van Beethoven, denominata “Alle menschen werden bruder”. È dedicato al grande compositore tedesco, nel 250° anniversario della sua nascita a Bonn nel 1770, il ciclo di concerti, coordinato dalla docente Doria Cantatore, con la quale hanno collaborato le colleghe Marica Bottaro e Susanna Guerrini - come ha spiegato la stessa Cantatore - era inizialmente previsto per il 2020.

I CONCERTI
«A causa dell’emergenza sanitaria - ha precisato - verrà proposto ad un anno di distanza. I concerti, interpreti studenti e docenti del conservatorio, allieteranno otto serate adriesi tra l’autunno e l’inverno, sempre di mercoledì alle 21, accompagnando il pubblico attraverso la vita e la produzione di Beethoven. Al fine di guidare l’ascoltatore lungo questo percorso, musicale e di vita, una voce recitante interverrà tra un brano e l’altro con la lettura di lettere e diari di Beethoven stesso o di personalità a lui legate.
Si inizierà con un concerto dedicato al giovane Beethoven, saranno eseguiti brani elaborati dal compositore a Bonn e nei primi tempi trascorsi a Vienna. In scaletta Sei variazioni in Fa maggiore sopra un canto svizzero, la Sonatina in Fa maggiore WoO 50. lla Sonata in Sol minore Op. 49 n. 1, la Sonata in Sol maggiore op. 49 n.2, Adelaide, lied in Si bemolle maggiore op.46 ed il Trio in Mi bemolle maggiore op.1 n.1.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.conservatorioadria.it.