Trapianti, il Veneto ai vertici europei
E c'è il sorpasso sulla Germania

Venerdì 13 Marzo 2015 di Daniela Boresi
Trapianti, il Veneto ai vertici europei E c'è il sorpasso sulla Germania
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Superare la Germania mette sempre un po’ di brivido. Se poi il sorpasso avviene su un terreno così complesso come quello dei trapianti, la soddisfazione rischia di essere doppia. É un terreno dove il Veneto ha sempre detto la sua, sfidando, per quelli di organi, la leadership degli spagnoli, scalando i vertici internazionali per le donazioni di cornee con la Banca degli occhi e ora posizionandosi al vertice europeo per i trapianti di midollo, dove l’egemonia teutonica è però in mano ad una filiera privata. Sono i numeri a dirlo.



«Il livello di efficienza raggiunto dai Centri trasfusionali del Triveneto, dove hanno sede i Centri di tipizzazione per donatori di cellule staminali, è pari ai Centri di tipizzazione dedicati migliori d’Europa e del mondo - sottolinea la dottoressa Nicoletta Sacchi, responsabile dell’Ibmdr, il Registro nazionale italiano donatori di midollo osseo - Questo grazie alla politica di lavoro “in rete”, con le associazioni di donatori periodici del sangue (come Avis e Fidas) dalle quali provengono quasi il 90% degli oltre 80mila potenziali donatori di midollo iscritti al Registro regionale Veneto-Trentino Alto Adige».

Il trapianto di midollo rappresenta l’unica speranza di uscire definitivamente dal tunnel di malattie del sangue gravissime, come leucemie, linfomi, tumori solidi in stato avanzato, gravi forme di anemia aplastica, alcune forme di immunodeficienza e anomalie genetiche come la talassemia.

Una tecnica pionieristica che sta diventando sempre più consolidata. Nel 1977 furono 169 i pazienti trapiantati in tutto il mondo; nel 1993 già oltre 10mila erano stati sottoposti al trapianto in più di 250 centri in 40 nazioni. A gennaio del 2013 è stato trapiantato con cellule staminali emopoietiche il milionesimo paziente a livello mondiale. Al 2014 nel mondo i trapianti di cellule staminali da midollo osseo e sangue cordonale da non consanguinei sono stati più di 20mila (733 in Italia).

Quello dei donatori è un settore che all’estero si trova in mano dei privati, soprattutto in Germania. Sono più 26 milioni i potenziali donatori nel mondo e oltre 600mila i cordoni ombelicali. In Italia sono oltre 350mila, è un numero che ha bisogno di un continuo ricambio visto che l’età massima con cui si può donare è di 55 anni.

Anche per quanto riguarda i trapianti di organi il Nordest, il Veneto soprattutto, presenta dei dati in crescita. Lo scorso anno sono stati utilizzati 116 donatori di organi e 2999 di tessuti. Gli organi trapiantati sono stati 488. Un trend in leggera crescita rispetto agli anni precedenti. Numeri in crescita anche per i trapianti di cornea. Sono stati oltre 4.500 tessuti oculari raccolti in Fondazione Banca degli Occhi dagli ospedali di Veneto e Friuli Venezia Giulia hanno reso possibili più di 2.800 trapianti, un gesto reso grande dalla disponibilità di quasi 2.300 famiglie che in questi territori hanno risposto sì alla proposta di donazione. 844 tessuti sono stati inviati per trapianto in Veneto, 1.366 in altre regioni d'Italia e 606 all'estero.

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Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 08:34

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