È polemica per le parole del ministro Carlo Nordio sui femminicidi. «Purtroppo - ha dichiarato il titolare della Giustizia, eletto con Fratelli d’Italia - il legislatore e la magistratura possono arrivare entro certi limiti a reprimere questi fatti, che si radicano probabilmente nell'assoluta mancanza non solo di educazione civica ma anche di rispetto verso le persone, soprattutto per quanto riguarda giovani e adulti di etnie che magari non hanno la nostra sensibilità verso le donne».
La replica
Dura la replica della deputata Luana Zanella (Alleanza Verdi e Sinistra): «Dalle audizioni che stiamo svolgendo in commissione Femminicidio emerge chiaramente che il fenomeno della violenza maschile sulle donne è assolutamente trasversale alle diverse componenti della società, sia per classe sociale che etnia.
Ha rincarato la deputata Elena Bonetti (Azione): «Il ministro butta platealmente la palla in tribuna, fuori dal perimetro delle sue competenze e ormai senza alcun pudore nel farci capire che non è da lui che possiamo aspettarci un contrasto efficace di questa strage».