Settecento veneto: dal Tiepolo al Guardi, in mostra le tele del Pushkin di Mosca

Martedì 20 Novembre 2018 di Roberto Cervellin
Il sindaco Rucco, a sinistra, durante l'allestimento della mostra al Chiericati

VICENZA - Sarà l'evento artistico dell'anno. Al Chiericati è ormai tutto pronto per la mostra sull'arte veneta del Settecento. Dal 23 novembre al 10 marzo 2019, il palazzo, sede della pinacoteca civica, assieme al Leoni Montanari ospiterà “Il trionfo del colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi”.

Esposte 63 opere, 23 delle quali provenienti dal Museo delle arti figurative “Pushkin” di Mosca, dove l'allestimento ha già fatto tappa. Una di queste, la “Madonna con i santi Ludovico di Tolosa, Antonio di Padova e Francesco di Assisi” di Giambattista Tiepolo troverà posto nella sede museale di Intesa Sanpaolo, che custodisce una collezione di dipinti della stessa epoca.

Nelle 8 sale al piano terra del complesso palladiano di piazza Matteotti troveranno posto quadri di Giambattista Pittoni, Luca Carlevarijs, Giambattista Piazzetta, Canaletto, Francesco Guardi, Pietro Longhi e ancora di Tiepolo. Per la città del Palladio si tratta di un'occasione per rilanciare un turismo che, negli anni scorsi, ha registrato numeri record grazie alle mostre in basilica firmate da Marco Goldin.

«Siamo orgogliosi di aver rinnovato il museo civico con l'allestimento delle prime 3 stanze palladiane, inutilizzate per molto tempo - commenta il sindaco Francesco Rucco - Oltre ai quadri, ci saranno le sculture e si potrà ammirare la scala di Andrea Palladio». Biglietti unici a 13 euro (11 euro i ridotti).

Quelli per famiglie e gruppi costeranno rispettivamente 16 e 11 euro.

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