Da Teramo a Bolzano: percorre 600 chilometri per uccidersi davanti al bar dell’ex moglie

Lunedì 31 Agosto 2020 di Tito Di Persio
Percorre 600 chilometri per andarsi ad uccidere davanti al bar dell’ex moglie
BOLZANO - Era una tragedia annunciata quella che si è consumata la scorsa notte a Bolzano. A togliersi la vita, impiccandosi a una inferriata davanti all’attività commerciale della moglie dal quale sembra si stesse separando, R.T. di 50 anni, stimato artigiano teramano.
 
Il 50enne aveva già provato a farla finita lo scorso 5 agosto, nel suo appartamento di Colleatterrato, in provincia di Teramo. Dopo una telefonata drammatica alla moglie in cui annunciava l’intenzione di uccidersi. Poi lei dal Trentino aveva avvisato alcuni parenti nel teramano dell’intenzione che aveva R.T., che a loro volta avevano allertato immediatamente i soccorsi. Infatti, il 50enne si era chiuso in casa e si era adagiato nella vasca da bagno e tagliato le vene dei polsi: lo hanno trovato qui i vigili del fuoco, e i sanitari del 118 dopo aver sfondato la porta d’ingresso.

Erano riusciti comunque a salvargli la vita, in extremis. Purtroppo, però, il ricovero per un breve periodo nel reparto di psichiatria e il tempo trascorso dopo le dimissioni dall’ospedale non hanno portato effetto migliorativo alla sua difficile condizione psicologica. Nella serata di ieri, dopo aver cenato con un congiunto, ha preso l’autovettura e invece di rincasare ha percorso metà penisola per raggiungere Bolzano dove la moglie vive presso i genitori e qui ha messo in pratica l’insano gesto.
 
La notizia ha fatto il giro della città questa mattina in brevissimo tempo e ha gettato nello sconforto chi lo conosceva. Adesso si attende il disbrigo delle formalità di rito per il trasferimento della salma dall’Alto Adige a Teramo.
Ultimo aggiornamento: 13:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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