PORDENONE - Sardo originario di Villasor, 37 anni, aveva conosciuto una giovane friulana durante un soggiorno in provincia in provincia di Pordenone.
L'ACCUSA
Il pubblico ministero Federico Facchin aveva chiesto una condanna a 5 anni e 5 mesi, ritenendo che l'istruttoria dibattimentale avesse pienamente provato la responsabilità del 37enne. Era il 20 maggio 2017. L'uomo incontrò l'amica, le prese le chiavi della macchina, la portò in un luogo appartato a Porcia e cogliendola di sorpresa la costrinse a subire atti sessuali. La vittima cominciò a urlare, tentò di sottrarsi, ma fu minacciata pesantemente. Le disse che l'avrebbe picchiata. E l'avvertì che se solo avesse raccontato qualcosa di quanto era successo, l'avrebbe picchiata di persona o avrebbe incaricato altre persone di farlo.
LE MINACCE
L'indomani cominciarono le minacce telefoniche indirizzate sia alla vittima che al compagno. Voleva indurla a incontrarlo di nuovo per convincerla a non sporgere denuncia. Andò avanti così per quindici giorni. Un'ossessione. Poi la donna presentò denuncia in Procura. L'avvocato Perulli ha accolto con soddisfazione la sentenza. «Questi casi sono particolarmente odiosi e devono trovare la giusta punizione», ha commentato sottolineando che la vittima finalmente potrà tentare di buttasi alle spalle questa brutta vicenda e guardare avanti.