I salesiani friulani spalancano le porte delle
loro strutture a Udine e Gorizia
a cinque dei tredici minori che si trovano a bordo della
nave Sea Watch, in linea con la disponibilità
garantita a livello nazionale dalla Federazione Scs-Cnos, la rete
dei salesiani per il sociale che ha voluto così rispondere
all'appello pronunciato da Papa Francesco. Ma la Regione Friuli
Venezia Giulia chiude le porte in faccia. Se nei giorni scorsi,
innescando roventi polemiche, era stato lo stesso governatore
Massimiliano Fedriga a criticare l'invito, sottoscritto ormai
da centinaia di camici bianchi friulani, ad aprire i porti della
nostra regione e accogliere i migranti della Sea Watch (la dem
Serracchiani l'ha accusato di voler «imbavagliare 500
medici»), stavolta, a dire la sua sull'iniziativa dei
salesiani è l'assessore regionale alla sicurezza e
immigrazione Pierpaolo Roberti.
Ultimo aggiornamento: 09:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".