Savio, ginnastica e nutrizionista per i dipendenti in smart working

Mercoledì 17 Marzo 2021
Dipendente in smart working

PORDENONE Attività fisica, corsi anti-fumo e corsi per una corretta alimentazione anche in smart-working.

Alla Savio di Pordenone il piano per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro oltre che in fabbrica prosegue anche a distanza. E così quei dipendenti che sono costretti al telelavoro possono proseguire i loro programmi legati alla salute anche a distanza. È quanto sta facendo la storica azienda del meccanotessile in collaborazione con In.Forma società di Fiume Veneto specializzata in programmi di welfare aziendali a favore della salute e del benessere nei luoghi di lavoro. L'azienda ha iniziato un percorso nel 2019, quando ha aderito al programma Workplace health promotion attraverso il quale si punta a migliorare la salute aziendale. Attraverso questo programma i dipendenti di Savio, grazie al supporto di In.Forma, potranno anche affidarsi a figure professionali come nutrizionisti e osteopati per trovare il proprio benessere generale che va poi a riflettersi sul rendimento professionale.

EFFETTI POSITIVI «L'attività fisica - spiega in una nota In.Forma - ha avuto e ha importanti effetti positivi sulle condizioni di benessere dei dipendenti dell'azienda. Oltre a combattere patologie come l'obesità e il diabete è stata utile per prevenire malattie cardiovascolari e ictus e per garantire benefici a livello psico-sociale». Nell'ultimo periodo l'azienda si è concentrata anche su interventi mirati riguardanti, per esempio, il contrasto al fumo. Diversi dipendenti hanno smesso di fumare senza ricadere nel vizio nel periodo immediatamente successivo. Uno degli obiettivi dell'anno in corso è di proseguire le attività svolte sinora e concentrarsi su uno degli ultimi punti previsti dal programma Whp, cioé la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile. Aspetto interessante e curioso dell'iniziativa è legato al coinvolgimento nel programma degli addetti che sono costretti a casa in smart working. L'azienda ha infatti incoraggiato i dipendenti in lavoro agile a casa a continuare nel percorso intrapreso in azienda in modo tale da ridurre il più possibile anche i problemi legati all'apparato scheletrico e in particolare del collo e della schiena. E questo avviene sia con dei corsi di ginnastica online sia attraverso la scelta di postazioni di lavoro che siano ergonomiche e corrette. Un modo per proseguire, anche a distanza, le attività del piano che sono state premiata come buone pratiche solo qualche settimana fa dall'Asfo.

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