Troppi investimenti. I passaggi pedonali finiscono sotto accusa

Domenica 31 Marzo 2019 di Alberto Comisso
Troppi investimenti. I passaggi pedonali finiscono sotto accusa
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PORDENONE - Gli investimenti sulle strisce pedonali avvenuti negli ultimi giorni in città hanno spinto l'assessore Cristina Amirante a prendere in mano la situazione. Gli ultimi due in particolare, quelli che la polizia locale di Pordenone e Cordenons hanno rilevato in viale Grigoletti e in via San Giuliano, hanno fatto suonare il campanello d'allarme. Il lavoro dell'amministrazione Ciriani, soprattutto per quanto riguarda il cuore di Pordenone sarà incentrato soprattutto sulla sicurezza di ciclisti e pedoni. Con un occhio di riguardo agli attraversamenti stradali. «Sarà importante sottolinea l'assessore Amirante intervenire attuando provvedimenti basati su una mobilità migliore. Un lavoro impegnativo che ci vede impegnati da tempo e che, come in alcuni casi, ha già cominciato a sortire gli effetti desiderati».
GLI INTERVENTITre, a grandi linee, gli interventi previsti. Senza dimenticare, ovviamente, alcuni iniziative che l'amministrazione civica intende attuare promuovendo una mobilità corretta tra i cittadini. Si tratterà, in particolare, di rivedere la posizione di alcuni attraversamenti pedonali che, oltre ad essere poco visibili, sono posizionati laddove le auto sono portate ad accelerare. Non solo: l'idea è quella di uniformare il colore degli attraversamenti stessi, togliendo il rosso che, a quanto pare, spesso è stato causa di confusione per gli automobilisti. Piccoli accorgimenti, ma allo stesso tempo significativi, da abbinare al potenziamento dell'illuminazione pubblica specialmente all'altezza dei passaggi pedonali. «Quello che abbiamo più a cuore sottolinea Amirante è creare situazioni di maggiore sicurezza per le utenze deboli e concepire un traffico lento e morbido. Senza, tuttavia, aumentare i livelli di inquinamento da smog. Sarà, più in generale, una stagione di piccoli interventi ma che andranno in un'unica direzione: mettere nella condizione pedoni e ciclisti di poter circolare in sicurezza, senza il rischio di andare incontro a pericoli legati alla circolazione dei veicoli».
I COMPORTAMENTIPer quanto riguarda invece i comportamenti scorretti, l'assessore è chiaro: «La formazione, soprattutto nelle scuole, è a cura della polizia locale con in testa il comandante Rossi. A questo proposito è di questi giorni l'adesione del Comune all'iniziativa 'Siamo tutti pedoni'': libricini e brochure verranno distribuiti, in occasione di alcune iniziative, ai cittadini. Una sorta di vademecum dei comportamenti da adottare quando si è per strada. Con il comandante della polizia locale è stata posta una riflessione attenta sulla questione dell'uso dei telefonini, sia quando si è alla guida che quando si è a piedi o in bicicletta. In città, come è stato dimostrato dai rilievi, diversi incidenti sono stati causati proprio a causa dei cellulari». Dal punto di vista operativo le prime migliorie dovrebbero vedersi a giorni. «In via Nuova di Corva anticipa l'assessore le nuove asfaltature prevedranno non soltanto la cancellazione dello sfondo rosso degli attraversamenti ma anche il loro riposizionamento. Stessa procedura (anche laddove non è previsto in piano di sistemazione del manto stradale) in viale Libertà, viale Marconi e via Cappuccini». In alcune aree della città ancora da definire potrebbero debuttare gli attraversamenti intelligenti. Nel caso avrebbero un occhio di riguardo anche al risparmio energetico dal momento che si illuminerebbero solo quando un pedone si dovesse avvicinare al ciglio della strada per attraversarla. Funzionerebbero grazie a dei sensori, in grado di rilevare la presenza di pedoni: in questo modo il passaggio pedonale sarebbe molto più visibile ed individuabile, catalizzando da lontano l'attenzione dell'automobilista che sarebbe portato a diminuire la velocità».
Alberto Comisso 
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