PORDENONE - Gli piacciono le foto con i bambini ma stavolta è il pedofilo a cadere nella rete della polizia di Stato.
Ne aveva raccolte parecchie, creando un archivio dove dare sfogo al suo piacere, ma questa sua insana collezione aveva attirato l’attenzione anche della polizia di Stato, che aveva posto termine a questo vizio.
Nella serata di mercoledì 22 novembre, a conclusione del processo che lo ha visto come imputato per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico l’orco, un 54enne, italiano, è stato condotto in carcere dagli agenti della squadra mobile della questura di Pordenone su ordine della procura della repubblica di Trieste. L’uomo scontare una pena di un anno di reclusione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ne aveva raccolte parecchie, creando un archivio dove dare sfogo al suo piacere, ma questa sua insana collezione aveva attirato l’attenzione anche della polizia di Stato, che aveva posto termine a questo vizio.
Nella serata di mercoledì 22 novembre, a conclusione del processo che lo ha visto come imputato per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico l’orco, un 54enne, italiano, è stato condotto in carcere dagli agenti della squadra mobile della questura di Pordenone su ordine della procura della repubblica di Trieste. L’uomo scontare una pena di un anno di reclusione.