MANIAGO - In origine era il Dandolo. E in quella circostanza tutti a ricordare come la frazione di Maniago si trovi in una zona poco popolata all'interno dei Magredi. Poi fu la volta di Campagna. Ma anche quella volta l'opinione pubblica sentenziò che alcune zone del centro abitato restavano comunque molto periferiche e dunque adatte a ospitarlo. Adesso che alcuni residenti hanno fotografato il lupo in via Mazzoli Chiasais, a Maniagolibero, non ci sono più dubbi: l'animale selvatico ha deciso di entrare in città senza spaventarsi troppo dei rumori che la comunità locale produce nel corso della giornata. Le segnalazione dell'animale negli ultimi giorni si sono sprecate: da quanto si è appreso, l'esemplare non avrebbe creato problemi agli allevamenti di animali domestici, provocando in ogni caso una certa inquietudine in chi se l'è improvvisamente e sorprendentemente trovato davanti.
Della sua presenza è stata avvistata la Forestale - che proprio nel quartiere di Maniagolibero ha una delle più importanti sedi mandamentali - per valutare come agire nelle prossime ore. Gli esperti si attendono che il lupo torni spontaneamente in zone meno abitate, nel frattempo è stato lanciato un appello alla prudenza, ribadendo alcuni consigli di buon senso, nel ricordare che sono comunque trecento anni che questi animali non attaccano l'uomo in Friuli Venezia Giulia e quella volta le condizioni di vita erano molto pesanti per tutti, a causa di una grave crisi alimentare. In ogni caso, se si avvista un lupo bisogna evitare di mettersi a correre, ma assumere un atteggiamento aggressivo; bisogna muoversi verso il lupo gridando e battendo le mani nel caso il lupo tentasse un approccio; non girarsi per sfuggirgli, ma continuare a mantenerlo di fronte. Se c'è un'altra persona e si incontra più di un lupo, mettersi schiena contro schiena e prendere lentamente distanza dai lupi, ritrarsi lentamente, sempre guardando in direzione del lupo, mantenendo sempre l'atteggiamento aggressivo; se necessario arrampicarsi su un albero, i lupi non sono in grado di farlo; nelle aree frequentate dal lupo non lasciare i cani incustoditi liberi di vagare.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 11:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA Della sua presenza è stata avvistata la Forestale - che proprio nel quartiere di Maniagolibero ha una delle più importanti sedi mandamentali - per valutare come agire nelle prossime ore. Gli esperti si attendono che il lupo torni spontaneamente in zone meno abitate, nel frattempo è stato lanciato un appello alla prudenza, ribadendo alcuni consigli di buon senso, nel ricordare che sono comunque trecento anni che questi animali non attaccano l'uomo in Friuli Venezia Giulia e quella volta le condizioni di vita erano molto pesanti per tutti, a causa di una grave crisi alimentare. In ogni caso, se si avvista un lupo bisogna evitare di mettersi a correre, ma assumere un atteggiamento aggressivo; bisogna muoversi verso il lupo gridando e battendo le mani nel caso il lupo tentasse un approccio; non girarsi per sfuggirgli, ma continuare a mantenerlo di fronte. Se c'è un'altra persona e si incontra più di un lupo, mettersi schiena contro schiena e prendere lentamente distanza dai lupi, ritrarsi lentamente, sempre guardando in direzione del lupo, mantenendo sempre l'atteggiamento aggressivo; se necessario arrampicarsi su un albero, i lupi non sono in grado di farlo; nelle aree frequentate dal lupo non lasciare i cani incustoditi liberi di vagare.
L.P.
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