Una giovane voce veneta si è aggiudicata il Premio Lunezia Cioè- artista Teen dell'anno nell'ambito dell'ultima edizione del Premio omonimo ad Aulla in Toscana. Soniko, vero nome Niccolò Cervellin, nato nel 2001 a Cittadella e residente a Castelfranco, ha vinto con la canzone Amare l'amore. Il cantante sarà venerdì dalle 20.30 sul palco di Cantando sotto le stelle in Piazza Milano a Jesolo.
Se l'aspettava Niccolò?
«È stata una delle emozioni più belle della mia vita»
Di cosa parla il pezzo?
«È un brano autobiografico scritto da me e Luca Sala, vincitore a Sanremo come autore di Non è l'inferno di Emma. Affronto la tematica del mio amore non ricambiato per una ragazza sudamericana e ho cercato di trasmettere questo mio sentimento di delusione e depressione dalla prima all'ultima parola, dalla prima all'ultima nota».
Il suo è un nuovo genere musicale?
Le mie radici sono fortemente rock, ma sperimento il Mix Pop: un sound inedito che racchiude pop, trap, dance, rock. Una miscela esplosiva dal sound innovativo che può anche scaturire dall'incontro di altri generi diversi come samba, trap, metal e pop».
Perché Soniko?
«Il nome deriva da supersonico, un termine che mi piace perché vuol dire che va veloce a cui ho aggiunto la k del mio soprannome Niko».
A chi si ispira?
«Il mio modello principale è Gianluca Grignani. E poi adoro i Queen, Nek e gli 883».
La sua prima canzone Kikka affronta il delicato tema del bullismo..
«Io pesavo 110 chili e in 5 mesi con una dieta ferrea un po' fai da te sono calato a 75 chili perché sentivo che era il momento di cambiare. Il brano racconta della mia vita difficile di quando ero obeso, delle offese che ricevevo dai miei coetanei e dei rifiuti da parte delle ragazze».
L'ultima canzone è stata pensata per l'estate?
«È in rotazione su numerose radio e disponibile in digitale il nuovo singolo Rum & Reggaeton, fresco e coinvolgente, realizzato da me con Luca Bretta. In questo terzo pezzo mostro come l'euforia può far fare cose di cui pentirsi per cui il messaggio è Ragazzi divertitevi, ma senza perdere la testa. Il video, girato da Tommaso Puleo, è online».
Ha un album in lavorazione?
«Ci sto lavorando. Canterò in italiano».
Se arrivasse la proposta di un talent?
Non mi sentirei ancora pronto».
Con chi le piacerebbe duettare?
Thomas, uscito due anni fa da Amici, e il rapper Shade ora molto in voga.
Paolo Braghetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 10:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA Se l'aspettava Niccolò?
«È stata una delle emozioni più belle della mia vita»
Di cosa parla il pezzo?
«È un brano autobiografico scritto da me e Luca Sala, vincitore a Sanremo come autore di Non è l'inferno di Emma. Affronto la tematica del mio amore non ricambiato per una ragazza sudamericana e ho cercato di trasmettere questo mio sentimento di delusione e depressione dalla prima all'ultima parola, dalla prima all'ultima nota».
Il suo è un nuovo genere musicale?
Le mie radici sono fortemente rock, ma sperimento il Mix Pop: un sound inedito che racchiude pop, trap, dance, rock. Una miscela esplosiva dal sound innovativo che può anche scaturire dall'incontro di altri generi diversi come samba, trap, metal e pop».
Perché Soniko?
«Il nome deriva da supersonico, un termine che mi piace perché vuol dire che va veloce a cui ho aggiunto la k del mio soprannome Niko».
A chi si ispira?
«Il mio modello principale è Gianluca Grignani. E poi adoro i Queen, Nek e gli 883».
La sua prima canzone Kikka affronta il delicato tema del bullismo..
«Io pesavo 110 chili e in 5 mesi con una dieta ferrea un po' fai da te sono calato a 75 chili perché sentivo che era il momento di cambiare. Il brano racconta della mia vita difficile di quando ero obeso, delle offese che ricevevo dai miei coetanei e dei rifiuti da parte delle ragazze».
L'ultima canzone è stata pensata per l'estate?
«È in rotazione su numerose radio e disponibile in digitale il nuovo singolo Rum & Reggaeton, fresco e coinvolgente, realizzato da me con Luca Bretta. In questo terzo pezzo mostro come l'euforia può far fare cose di cui pentirsi per cui il messaggio è Ragazzi divertitevi, ma senza perdere la testa. Il video, girato da Tommaso Puleo, è online».
Ha un album in lavorazione?
«Ci sto lavorando. Canterò in italiano».
Se arrivasse la proposta di un talent?
Non mi sentirei ancora pronto».
Con chi le piacerebbe duettare?
Thomas, uscito due anni fa da Amici, e il rapper Shade ora molto in voga.
Paolo Braghetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
