PIAZZOLA SUL BRENTA (PADOVA) - Multa di oltre 106 mila euro per sfruttamento di lavoratori irregolari.
Nei giorni scorsi i carabinieri di Piazzola sul Brenta assieme ai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Padova e della compagnia di Cittadella hanno effettuato un controllo in due aziende della zona, gestite da un 42enne e una 45enne residenti a Piazzola sul Brenta e originari della Cina. I laboratori si occupavano di confezionamento tessile. I carabinieri hanno identificato 23 lavoratori stranieri provenienti da Cina, Bangladesh e Pakistan: 10 di questi, di età compresa tra i 51 e i 26 anni (5 donne e 5 uomini cinesi, tranne uno del Bangladesh) sono risultati irregolari e quindi denunciati per ingresso e soggiorno illegale.
Anche i titolari sono stati denunciati, per favoreggiamento della permanenza nel territorio nazionale di clandestini e il loro sfruttamento. Altri 4 lavoratori erano in regola con il permesso di soggiorno ma senza contratto. Tutto considerato, comprese le violazioni delle norme sanitarie e sulla sicurezza, sono scattate le sanzioni.