PADOVA - Addio don Ferdy, il prete che ha rallegrato generazioni di parrocchiani con i suoi giochi di prestigio. Si è spento a 89 anni alla casa di riposo Nazareth di Padova, dove era da qualche tempo assistente spirituale, don Ferdinando Bodon, sacerdote diocesano, famoso per la sua passione per la prestidigitazione.
IL RICORDO
Così lo ricorda il sindaco Anna Pittarello: «Bovolenta e soprattutto Fossaragna ricordano don Ferdinando come una persona di grande spirito, sempre pronto alla battuta, accompagnato dalla sua valigetta nella quale conservava gli strumenti del prestigiatore, che faceva divertire grandi e piccoli. Era particolarmente legato al film Fratello sole e sorella luna, che proponeva spesso ai bambini». Il sindaco Pittarello prosegue: «É stato un grande uomo di fede che sapeva manifestare a modo suo per renderla vicina alla gente; personalmente ricordo le tante cene con la mia famiglia quando ero piccola e le piacevoli conversazioni avute con lui». Don Ferdinando, come detto, è stato parroco a Fossaragna per molti anni e ha fatto avviare la sagra dell'Assunta, che poi era famosa anche per uno spettacolo pirotecnico particolarmente ricco, ma grazie a don Ferdy nella piccola frazione di Bovolenta sono arrivati tanti personaggi dello spettacolo, come il cantante Mino Reitano. A Bovolenta tra l'altro vive anche il fratello Antonio, già assessore e sindacalista della Cisl a livello provinciale.
L'INCARICO
Nell'autunno del 2001 don Ferdinando iniziò l'incarico di cappellano all'ospedale di Monselice, dove ogni giorno visitava pazienti e parenti, portando oltre alla Parola di Dio anche un po' di buonumore tra le corsie, ma spesso si rendeva disponibile ad animare le celebrazioni nella case di riposo del Monselicense e del Conselvano. Dall'ottobre 2014 ricevette la nomina di assistente spirituale all'Opera Immacolata Concezione di Padova, Civitas Vitae Nazareth. Qui la morte lo ha raggiunto nelle primissime ore di ieri. Il funerale sarà celebrato dal vescovo Claudio Cipolla giovedì prossimo nella chiesa di Battaglia Terme, alle 10.