Monumento a Ustica, l'ex sindaco
indagato: carlinga non pagata

Giovedì 24 Settembre 2015
Monumento a Ustica, l'ex sindaco indagato: carlinga non pagata
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MONTEGROTTO - Il monumento in memoria delle vittime della strage di Ustica, una carlinga di un aereo piantata nel cemento è costata all’ex sindaco di Montegrotto, Massimo Bordin, la denuncia per appropriazione indebita. Tutto ha inizio il giorno primo luglio del 2010, quando l’allora primo cittadino Luca Claudio ha inaugurato il monumento in memoria delle vittime della strage di Ustica, davanti al palazzetto dello sport in via Lachina. Strada che porta il nome dei due coniugi di Montegrotto morti sul quel tragico volo.

L’opera d’arte è composta da un mare in cemento e da una carlinga di aereo, modello Dakota, che il 23 giugno del 2010 l’architetto Colombana, originario di Dolo ma residente a Oxford in Inghilterra, ha ceduto in comodato al comune di Montegrotto.

Nell’accordo tra il professionista e l’amministrazione comunale è stata fatta una stima di quanto possa valere il velivolo, ma di fatto non c’è mai stato alcun pagamento. Nel 2013 l’architetto, non avendo mai visto alcun denaro, ha chiesto al comune di Montegrotto, il cui sindaco dall’aprile del 2011 era diventato Massimo Bordin, di avere restituita la carlinga del suo Dakota.

A questo punto l’amministrazione comunale ha scritto all’architetto Colombana, affermando che la carlinga non poteva essere riconsegnata perchè impiantata nel cemento e parte integrante del monumento. Il comune si è però offerto di pagare il costo della carlinga del Dakota, ma Colombana non ne ha voluto sapere. O la restituzione di parte dell’aereo o nulla.

Tanto che nel 2014 si è rivolto ai carabinieri di Dolo e ha presentato denuncia contro l’ex sindaco di Montegrotto Massimo Bordin per appropriazione indebita. L’atto è finito in Procura e sono scattate le indagini da parte del pubblico ministero Federica Baccaglini, indagini che sono state anche concluse. Massimo Bordin, difeso dall’avvocato Anna Desiderio, ha già espresso il desiderio di essere interrogato sull’intera vicenda e come ha già risposto il comune di Montegrotto, dirà che la carlinga del Dakota non può essere restituita all’architetto Colombana perchè è stata impianta nel cemento. Insomma, una situazione piuttosto ingarbugliata con un monumento importante per la città di Montegrotto, simbolo dei coniugi Lachina morti il 27 giugno del 1980 nell’area Douglas DC-9 della Itavia.
Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 09:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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