La quarta laurea a 84 anni, Massimo l'ex militare che ama studiare: «Solo la conoscenza ci permette di vedere»

L'ex militare che ama studiare: «Solo la conoscenza ci permette di vedere»

Mercoledì 15 Dicembre 2021 di Silvia Moranduzzo
La laurea di Massimo Di Prico
1

PADOVA - La sete di sapere è talmente forte che lo ha spinto a conseguire 4 lauree. Massimo Di Prico, 84 anni, militare dell'aeronautica in pensione, ieri mattina, 14 dicembre, ha discusso la sua tesi sul mito della violenza religiosa nella sede del Dipartimento di Storia di via Vescovado. E ha meritato un 110 e lode. Per lui la laurea triennale in Storia è la quarta: ne ha una in Scienze politiche e relazioni internazionali, una in Sociologia e una specialistica in Politica internazionale e diplomazia. Tutte con voto superiore al 100 e tutte conseguite all'Università patavina.
«Ho cominciato a studiare nel 2005 e non mi sono più fermato racconta Da ragazzo ho studiato ragioneria ma non mi piaceva.

Mi sono arruolato nell'aeronautica e nel 1960 mi hanno mandato negli Stati Uniti dove ho seguito uno dei primi corsi sull'intelligenza artificiale. È stato davvero interessante, qualcosa si è acceso dentro di me. La voglia di sapere di più, di conoscere e imparare».

Una volta rientrato in Italia, lui che è di origine toscana, ha vissuto a Latina, Roma, Otranto e infine si è stabilito a Padova dove ha conosciuto sua moglie e ha cresciuto i suoi due figli, uno dei quali ha seguito il suo esempio e ha intrapreso la carriera militare. Tra lavoro e famiglia il tempo per studiare era poco e ora che è in pensione può dedicarsi all'apprendimento. «Studiare mi permette di apprezzare di più la vita e tutto ciò che mi circonda - spiega - Faccio un esempio. Per la laurea in Storia ho inserito nel piano di studi un esame di arte bizantina, qualcosa che non avevo mai approcciato nei corsi precedenti, quindi era tutto nuovo. Ho scoperto il mondo dei mosaici e mi sono reso conto che prima guardavo ma non vedevo, perciò non apprezzavo appieno. La conoscenza permette di acuire la capacità di indagine e il godimento di ciò che abbiamo attorno, di capire».
E non è detto che non arrivi anche la quinta laurea. Ora che ha cominciato nulla lo può fermare nella corsa al sapere. «Ho sempre frequentato le lezioni, circondato da tantissimi giovani con i quali amo confrontarmi, è stimolante dice Più vai avanti e più capisci di essere ignorante. Non voglio accontentarmi. E poi non mi sono mai ammazzato sui libri, certo ho studiato e faticato ma ho notato che rispetto ad altri lo studio è meno pesante, forse perché lo trovo talmente appagante da sentire meno lo sforzo».
Ora che anche la quarta laurea è andata non resta che pensare alla quinta.
 

Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre, 11:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci