NOVENTA - Trentuno famiglie di Noventa Padovana martedì sera sono state convocate al patronato della parrocchia di Noventana dai vertici del consiglio pastorale. Quello che hanno appreso le ha lasciate senza fiato. «In maniera sbrigativa e senza diritto di replica - hanno raccontato alcune mamme - ci hanno detto che il 30 giugno 2024 sarà l’ultimo giorno di vita della scuola materna parrocchiale San Pio X. Troppe spese, troppe difficoltà a proseguire il percorso, la struttura è già stata venduta ad una onlus che la impiegherà come punto d’appoggio per persone affette da problematiche psicofisiche».
L’INDIGNAZIONE
Lo sfogo dei genitori: «É assurdo tutto questo. Sapevano della crisi economica da tempo, ci hanno tenuto all’oscuro di tutto, la retta è passata da 170 a 190 euro al mese. Ci hanno chiesto un sacrificio per far fronte al pagamento della sala polivalente che sorge a fianco dell’asilo, ma che di fatto non è stato ancora completato ed è inutilizzabile. Un comportamento che ci lascia tanta tristezza nel cuore, ma che ci impone di chiedere aiuto al Comune per risolvere una situazione organizzativa che da giugno prossimo dovremo affrontare».
Il sindaco Marcello Bano, al corrente di questo incontro avvenuto martedì sera in patronato, spiega: «Voglio rassicurare le famiglie dei bambini che frequentano la scuola d’infanzia parrocchiale San Pio X di Noventana: siamo al lavoro per una soluzione che consenta loro di rimanere nel nostro comune.
IL DISAGIO
Tra le conseguenze di questa chiusura della materna non bisogna dimenticare che tre maestre perderanno il posto di lavoro: una professionista che lavorava al San Pio X da una quindicina di anni, un’altra in maternità che pare debba rientrare il marzo prossimo e l’attuale supplente che la sta sostituendo. «Chiediamo - hanno concluso i genitori dei bambini dell’asilo - che la Diocesi capisca e comprenda anche il nostro disagio. Stiamo pagando con una chiusura colpe non nostre e questo non è ammesso».
