Canoni di locazione più alti nel quartiere Forcellini rispetto al centro storico

Giovedì 8 Febbraio 2024 di Alberto Degan
Il quartiere Forcellini e il parco Iris

PADOVA - I canoni di locazione continuano a crescere, anche se a tassi inferiori rispetto al semestre scorso. L’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa ha condiviso i dati raccolti sull’andamento dei canoni d’affitto nelle diverse regioni e nelle province venete: a Padova, nel primo semestre 2023 rispetto al secondo semestre 2022, si registra un +5,5% per i monolocali, + 4,1% per i bilocali e +4% per i trilocali.
«Dopo il calo importante dei valori registrato nel 2020 a causa della diminuita domanda e aumentata offerta scaturite dalla pandemia – afferma Fabiana Megliola, responsabile dell’Ufficio studi – , il mercato lamenta una preoccupante carenza di immobili.

Numerosi proprietari preferiscono gli affitti brevi temendo un’eventuale morosità degli inquilini. Desiderano anche assicurarsi la possibilità di rientrare in possesso dell’immobile. A contribuire al rialzo dei valori anche l’inflazione e l’aumento della domanda alimentata da chi ha difficoltà di accesso al credito».


I DATI
Tra le province, l’andamento registrato vede Padova piazzarsi al terzo posto tra le province venete per quel che riguarda la variazione dei prezzi tra 2022 e 2023, lasciando al primo posto con un grande distacco Rovigo (+14,3% per i monolocali, +12,5% per i bilocali e +11,1% per i trilocali), seguito da Venezia. Padova, tra città e provincia, secondo i dati pubblicati da Tecnocasa, vede una diffusa omogeneità dei prezzi, che vanno via via calando spostandosi dal centro verso la cintura esterna.
In città il centro storico resta uno dei quartieri più costosi per l’affitto, specie dei monolocali che presentano un canone medio di 550 euro, nettamente superiore a quello di un monolocale situato, ad esempio, ad Arquà Petrarca che in media costa 350 euro mensili. Nel caso dei bilocali e trilocali invece è il quartiere Forcellini a essere quello più oneroso, con affitti che raggiungono i 750 euro per i primi e 950 per i secondi, scalzando addirittura il centro storico. Considerando l’onerosità dei canoni dei centri città, Padova si attesta al terzo posto nell’ordine delle provincie superata con un discreto margine dalle locazioni di Treviso e Venezia, quest’ultima al primo posto con 1.200 euro di locazione per un trilocale in zona Cannaregio.


L’ANDAMENTO
I dati dell’Ufficio studi inoltre mostrano come nella prima parte del 2023 si sono stipulati prevalentemente contratti con le fasce più giovani di età, tra 18 e 34 anni (45,5%), in leggero aumento rispetto al 44,3% dell’anno precedente. I dati sui contratti stipulati nella prima parte del 2023 segnalano un aumento di quelli a canone transitorio che si attestano intorno al 25,4% (dal 20,7% precedente). Nel primo semestre del 2023 inoltre il 70,1% ha cercato casa in affitto come scelta abitativa, con una lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno prima (71,2%). In questa categoria rientrano coloro che non riescono ad acquistare o volutamente scelgono l’affitto. Aumentano poi i contratti stipulati da chi cerca per motivi di studio,passati da 3,8% a 5%, sostanzialmente stabili quelli stipulati per motivi di lavoro (da 25% a 24,9%).
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci