Biglietto del bus agevolato per gli over 65 che risiedono fuori dalla città

PADOVA - Si chiamerà “biglietto argento giornaliero”. Da lunedì 13 settembre gli over 65 residenti in provincia pagheranno il biglietto del bus quanto i loro coetanei cittadini, cioè 2,20 euro anziché 3 euro. Unico requisito richiesto, quello di possedere la carta over 65 acquistabile presso qualsiasi rivendita di Busitalia al costo di 3 euro l’anno. Tutto ciò è reso possibile da un decreto firmato dal presidente della Provincia Fabio Bui, con il quale viene stanziato un finanziamento di 50 mila euro per andare a coprire la differenza di costo del titolo di viaggio. 
LA SCELTA
«Si tratta di un ulteriore passo per uniformare il servizio e le tariffe di trasporto in tutta l’area di Padova e provincia – ha spiegato Bui – il nostro obiettivo è di incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico e di venire incontro soprattutto a una fascia d’età, quella degli over 65, che ne fa un utilizzo abituale. Abbiamo inoltre voluto dare una risposta ai Comuni che, in modo autonomo, in passato garantivano lo stesso sconto pagandone la differenza. Abbiamo quindi assunto direttamente questo onere quale passo concreto verso il miglioramento del servizio di trasporto pubblico che ci vede impegnati già da diversi anni».
Il cambiamento di tariffa è stato possibile effettuarlo anche perché proprio lunedì 13 settembre, che coincide con il ritorno in classe, entra in vigore il nuovo contratto di servizio di Busitalia. La tariffa agevolata è riservata ai residenti di Abano Terme, Albignasego, Cadoneghe, Limena, Noventa Padovana, Ponte San Nicolò, Rubano, Saonara, Selvazzano Dentro, Vigodarzere, Vigonza e Villafranca Padovana. Il nuovo contratto di servizio introduce anche un nuovo sistema tariffario semplificato e omogeneo, strutturato su due zone tariffarie e concentriche: la “zona arancio” coincidente con il perimetro della città di Padova e la “zona azzurra” comprendente l’intero territorio degli altri comuni citati prima che costituiscono la cosiddetta “conurbazione” assieme a Padova. 
L’INTERVENTO
«Questo è solo uno dei tanti effetti positivi che conseguono all’imminente avvio della nuova gestione unificata del trasporto pubblico locale su gomma che era stata bandita nel novembre 2017 dalla Provincia di Padova, nel corso della mia amministrazione, scegliendo di operare quale ente di governo di un bacino unico a livello provinciale del trasporto pubblico – ha commentato Enoch Soranzo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia ed ex presidente della Provincia – Questa iniziativa può vantare una particolare rilevanza sociale: non si limita ad introdurre un’agevolazione economica per la terza età, bensì promuove l’invecchiamento attivo e l’autosufficienza negli spostamenti nell’intera area di conurbazione di centinaia e centinaia di padovani over 65 residenti tra Padova e la sua cintura. Con un unico titolo potranno liberamente beneficiare del servizio per l’intera giornata, per raggiungere figli e nipoti, un amico, il medico o una struttura sanitaria: il tutto in completa autonomia, ad un costo calmierato e senza inutili complicazioni».