Prima una donna bulgara ha minacciato gli agenti con un coltello, poi un giovane magrebino durante il fermo ha lanciato uno skateboard contro i poliziotti del reparto Mobile di Padova.
Nelle fasi concitate, riprese da diversi passanti con i telefonini, il giovane magrebino, uno degli skater di piazza Duca d’Aosta, ha scagliato la tavola contro un poliziotto ed è stato a sua volta fermato a terra e immobilizzato dagli agenti. «È veramente sconcertante ciò a cui assistiamo in mezzo alle strade. Sempre di più, sempre peggio, sempre più inspiegabile e grave - attacca in una nota Valter Mazzetti, segretario generale del sindacato Fsp Polizia di Stato - Sarebbe ora di tornare a lavorare intensamente per diffondere la cultura della legalità e per chiarire le idee, soprattutto alle nuove generazioni, su chi sono i nemici e chi gli amici, su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, su ciò che è ammesso e ciò che non lo è. E soprattutto su cosa significa essere un poliziotto e sul perché svolgiamo questo lavoro. Nonché, ovviamente, è indispensabile stabilire pene più severe per chi aggredisce i poliziotti, per una chiara e non ambigua presa di posizione dello Stato. Perché davvero c’è gente fortemente confusa là fuori, e questo mette in pericolo tutti, noi e gli altri cittadini».