Essilux archivia il Covid e avanti su GrandVision: il gigante delle lenti torna ai fatturati pre-pandemia

Venerdì 7 Maggio 2021
Leonardo Del Vecchio

VENEZIA - Essilux in ripresa come fatturato, confermata l'operazione GrandVision.

Nel primo trimestre dell'anno il gigante delle montature e delle lenti per occhiali ha registrato ricavi consolidati per 4 miliardi, con un incremento del 7% rispetto al primo trimestre 2020 (+ 14% a cambi costanti) e dell'1,9% sullo stesso periodo del 2019. Le vendite sono tornate dunque ai volumi precedenti alla pandemia, con l'e-commerce in aumento del 61% rispetto al 2019, ma a livello generale nel primo trimestre sono Nord America, Cina e Australia a guidare la ripresa, mentre l'Europa fatica ancora. Essilux comunque conferma «l'obiettivo di raggiungere sinergie comprese tra i 300 e i 350 milioni di utile operativo adjusted entro la fine del 2021 e tra i 420 e i 600 milioni entro la fine del 2023».


GENERAZIONE DI CASSA

Il gruppo nato dalla fusione della Luxottica fondata da Leonardo Del Vecchio con la francese Essilor nei conti del primo trimestre dell'anno registra una «posizione finanziaria e generazione di cassa solidi». In particolare, la società ha chiuso il trimestre con 9,3 miliardi di liquidità e investimenti a breve termine, mentre l'indebitamento finanziario netto è a 2,6 miliardi rispetto ai 3 miliardi di fine 2020. «Tenendo conto dello slancio positivo in diverse aree di business e della graduale normalizzazione del contesto economico grazie alla campagna vaccinale» il gruppo pensa di raggiungere una performance paragonabile come minimo a quella del 2019 sia nel fatturato sia nel margine operativo adjusted.
«Abbiamo avuto avuto un ottimo inizio d'anno», commentano Francesco Milleri e Paul du Saillant, Ad e vice Ad di Essilux, con il manager francese che, durante la conference call con gli analisti finanziari sui conti, ha aggiunto come l'operazione di acquisizione di GrandVision sia «confermata». Dopo il via libera da parte dell'Antitrust cilena, «ora manca solo quello dell'Autorità turca» previsto «nelle prossime settimane», spiega du Saillant. Ma tra Essilux, GrandVision e il fondo Hal (proprietario della catena e anche della veneta Safilo) c'è ancora in piedi un arbitrato internazionale. La scadenza cruciale per la chiusura dell'operazione - che quando fu lanciata quasi due anni fa valeva oltre 7 miliardi per 7mila negozi e circa 37mila dipendenti - resta comunque fissata per luglio.

Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 09:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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