Un'altra scomparsa misteriosa in Russia. Un ex capo dell'esercito russo con legami di lunga data con l'Ucraina è morto "improvvisamente" a Mosca all'età di 69 anni. A darne notizia la fabbrica di carri armati in cui lavorava, l'azienda di costruzione di macchine Uralvagonzavod: il più grande produttore di carri armati al mondo. Il generale si chiamava Alexei Maslov e lavorava recentemente come rappresentante internazionale, non ha fornito ulteriori spiegazioni.
Chi è il generale Maslov
Il generale Maslov, che è stato comandante in capo delle forze di terra russe dal 2004 al 2008, è deceduto il giorno di Natale in un ospedale militare di Mosca, ha dichiarato l'azienda.
THE PURGE: Russian General Alexei Maslov, former Commander-in-Chief of the Ground Forces of the Russian Federation and later RU military representative to NATO, 'died suddenly’ on 25 DEC at Burdenko Main Military Hospital in Moscow. https://t.co/uSaj0lcJHB pic.twitter.com/5GaxcVMJlE
— Chuck Pfarrer | Indications & Warnings | (@ChuckPfarrer) December 26, 2022
I legami con l'Ucraina
L'ex capo militare, originario di una regione russa confinante con l'Ucraina, aveva stretti legami con il Paese che la Russia ha invaso a febbraio. La carriera militare del generale Maslov è iniziata nell'Ucraina sovietica, dove ha studiato in una scuola superiore per comandanti militari a Kharkiv. In seguito è stato dislocato nei Carpazi, al confine con la Romania. Dopo un periodo di quattro anni al comando delle forze russe, il generale Maslov è stato nominato vice di Dmitry Rogozin, l'allora inviato russo alla Nato a Bruxelles.