Un nuovo raid aereo contro gli impianti energetici in Ucraina: l’obiettivo della Russia è colpire le infrastrutture critiche per mettere ancora più in ginocchio Kiev in previsione dell'inverno. Nel Paese sono state segnalate interruzioni di corrente in cinque regioni, nell’ovest, nel centro e nell’est. I funzionari hanno detto che almeno 18 persone sono rimaste ferite negli attacchi aerei, tra cui una bambina di 9 anni. «L’inverno sta arrivando. La Russia rinnova gli attacchi missilistici contro le infrastrutture energetiche ucraine», ha scritto il deputato Andrii Osadchuk sulla piattaforma X.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in visita negli Stati Uniti dopo l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha condannato quello che ha definito «un altro attacco massiccio». La Russia da metà luglio ha concentrato i suoi raid aerei anche sulle infrastrutture portuali e cerealicole, ostacolando gli sforzi di Kiev, che è uno dei principali produttori mondiali di grano, di esportare prodotti alimentari. Adesso invece Mosca sferra gli attacchi mentre l’Ucraina si prepara per un nuovo inverno di guerra.
«Ci aspettano mesi difficili: la Russia attaccherà l’energia e le strutture di fondamentale importanza», ha detto Oleksiy Kuleba, vice capo dell’ufficio presidenziale di Kiev. Ha aggiunto che Mosca ha preso di mira le «infrastrutture civili» in tutta l’Ucraina. Lo scorso inverno molti ucraini sono rimasti al gelo, senza elettricità e riscaldamento. A Kiev i detriti di un missile abbattuto nella capitale hanno ferito sette persone, tra cui una bambina. «Le finestre e le porte sono state spazzate via», ha detto una residente in un dormitorio. Nella città meridionale di Kherson, invece, le autorità hanno detto che tre persone sono state uccise a causa di attacchi contro edifici residenziali.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout