Anche nello Stato Islamico il Coronavirus incute terrore. Lo fa a tal punto che l'organizzazione jihadista tra Iraq e Siria ha invitato a "evitare i viaggi nelle aree colpite" dall'epidemia. Così anche l'Isis, come le altre organizzazioni internazionali e istituzioni, ha tenuto a pubblicare le sue linee guida per evitare l'infezione da Covid-19.
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Riferisce il quotidiano britannico Daily Mail come un elenco di "direttive religiose" sia apparso su al-Naba, il giornale di riferimento del gruppo terroristico. Così, oltre all'indicazione di star lontani dai malati e di lavarsi le mani, arriva l'indicazione di evitare di muoversi andando nelle zone più infette. Tra i suggerimenti, quello di riporre "la tua fede in Dio" e di cercare "rifugio in lui". E ai jihadisti viene detto: "le malattie non colpiscono da sole ma per ordine e decreto di Dio".
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