Diversamente da ogni previsione, il nuovo direttore creativo di Roberto Cavalli non è italiano. E se il toto-nomi del fashion system dava per favorito Stefano Pilati, chi ha puntato su una creatività nostrana ha scommesso male. Perché la moda è imprevedibile, non lascia nulla al caso e, soprattutto, non dà mai niente per scontato. Al timone della maison fiorentina, supervisore di tutte le linee dello storico marchio, arriva infatti il britannico Paul Surridge, successore al trono di moda del designer norvegese Peter Dundas (che aveva abbandonato la griffe lo scorso autunno)e che dalla stagione primavera-estate 2018 farà sfilare il prossimo settembre a Milano Moda Donna la sua collezione per il celebre brand.
Un background stilistico come creative director da Ermenegildo Zegna per Z Zegna, dal 2011 al 2014, dopo aver lavorato per Burberry e Jil Sander e aver ricoperto il ruolo di menswear director per Calvin Klein e di consultant per Acne Studios.