Figli privilegiati ma non viziati.
Elton John
E' di questo pensiero il cantante inglese Elton John, che assieme al compagno David Furnish ha dichiarato che lascerà solo una parte minima della propria eredità (valutata 200 milioni di sterline) ai due figli Zachary ed Elijah. E' anche per questo che lo scorso autunno, insieme al marito, ha venduto la sua villa ad Atlanta per oltre 7,2 milioni di dollari. E dal 21 al 28 febbraio, novecento oggetti della sua collezione, provenienti proprio da quella casa, saranno battuti all'asta da Christie's a New York. «Ovviamente voglio lasciare i miei ragazzi in uno stato finanziario solido. Ma non voglio che crescano viziati. Rovinerebbe la loro vita», disse il cantautore al quotidiano inglese Mirror.
Shaquille O'Neal
L'ex star di basket non offrirà la sua immensa ricchezza ai suoi eredi perché devono conoscere cosa sia il lavoro. O'Neal ha 4 figli dalla ex moglie e un figliastro e un'altra figlia da una precedente relazione: «Sono un po' seccati con me, ma non mi capiscono. Gli dico sempre: Noi non siamo ricchi, io sono ricco - disse - Devono ottenere una laurea o un diploma superiore o, se vogliono che investa in una delle loro attività, dovranno farmi una presentazione».
Daniel Craig
L’attore britannico, protagonista di 007 , lascerà in eredità alle sue figlie che pochi spicci del suo immenso patrimonio stimato in oltre 160 milioni di dollari. «Un vecchio adagio sostiene che chi muore ricco ha fallito nella propria vita. Io non voglio lasciare grosse somme di denaro in eredità ai miei figli», ha dichiarato.
Ashton Kutcher
L’attore, insieme alla moglie Mila Kunis, ha spiegato, nel 2018: «I miei figli stanno vivendo una vita molto privilegiata e non se ne rendono conto. Non metterò in piedi un fondo per loro, alla fine daremo i nostri soldi in beneficenza».
Gordon Ramsay
Il famosissimo chef nel 2017 ha deciso con la moglie che i loro figli non avrebbero avuto il minimo beneficio dalla ricchezza accumulata, per non fargli credere che nella vita fosse tutto facile. Ai ragazzi, al massimo, andranno i soldi per comprarsi una casa.
Bill Gates
Il fondatore di Microsoft (fra gli uomini più ricchi al mondo), già anni fa, nel 2016, aveva annunciato che la maggior parte del suo patrimonio sarebbe stato donato in beneficenza e non ai figli, perché "distorcerebbe la loro visione del mondo”. Certo, non che i figli se la passino male nonostante tutto, considerando che, in un Ask Me Anything del 2017 su Reddit, Gates accennò al fatto che i suoi figli riceveranno comunque una percentuale inferiore all'1% della sua fortuna, ma il concetto espresso dall'imprenditore è chiaro e nel corso degli anni è stato adottato da diversi milionari.
Mark Zuckerberg
Quando è nata la sua primogenita, nel 2015, il patron di Facebook ha annunciato l'avvio di una fondazione insieme alla moglie, la Chan Zuckerberg Initiative, con cui verranno devoluti i proventi dal 99% delle azioni del social network (all'epoca si parlava di circa 45 miliardi di dollari). “Come tutti i genitori vogliamo che tu cresca in un mondo migliore rispetto al nostro. Faremo la nostra parte e non solo perché ti amiamo, ma perché abbiamo una responsabilità morale di fronte a tutti i bambini della prossima generazione”, hanno scritto i due.
Sting
Anche il cantante anni fa - nel 2014 - aveva già fatto sapere quali erano i suoi piani: non lascerà neanche un penny della sua immensa fortuna ai suoi 6 figli, che dovranno lavorare e mettere da parte quel che riescono, con i propri mezzi. Sting ha dichiarato: «Non ho mai pensato di mettere da parte qualcosa, tipo un trust per i miei figli. Loro sanno che dovranno lavorare per vivere e in ogni caso non mi chiedono né si aspettano nulla, e questa è una cosa che apprezzo molto».