Coronavirus, effetto epidemia: l'ospedale si svuota e per l'emergenza Asl pronta a ridurre le attività non urgenti

Venerdì 6 Marzo 2020 di Giovanni Del Giaccio
La sala d'aspetto del pronto soccorso di Latina
Sala d'attesa del pronto soccorso  vuota, come gli spazi alle spalle del triage, solo qualche caso sporadico e di chi è arrivato con l'ambulanza o è particolarmente grave. Non ci si ammala più? Certo che sì, è che si evita di andare in pronto soccorso per vicende non gravi. Effetto epidemia, evidentemente, o forse a forza di dire che non serve andare in pronto soccorso i cittadini cominciano a capire. Una disposizione preventiva rispetto ai giorni scorsi c'è: chiunque entra   deve indossare una mascherina, si tratti di pazienti accettati al triage, parenti che visitano chi è in osservazione breve, componenti degli equipaggi delle ambulanze. Al tempo stesso il personale - medici, infermieri, ausiliari - indossa lo stesso strumento di protezione.
 Il "Santa Maria Goretti",  principale ospedale della provincia, non è mai stato così poco affollato. All'orario di visita dei parenti, nella fascia del pranzo, di norma prendere un ascensore è impossibile: ieri erano tutti disponibili e non c'era alcuna fila per entrare.
All'esterno dei reparti, in particolare le chirurgie dove spesso si ritrovano i parenti dei ricoverati, pochissime persone. Evita di andare in ospedale persino chi aveva appuntamenti programmati, disdicendo all'ultimo minuto e rinunciando alle visite ambulatoriali o alle prestazioni previste.

LA ASL RIDUCE
«Al solo scopo precauzionale, con finalità esclusiva di prevenzione e promozione della sicurezza delle cure e di tutela della salute dei degenti, familiari ed operatori sanitari - spiega una nota della direzione generale della Asl -si sta procedendo a ridurre gradualmente le attività sanitarie non urgenti oltre alla riduzione dei flussi all'interno degli ospedali. Nella gestione dell'attuale situazione di criticità, si sono sviluppate sinergie decisive con la Prefettura e le forze dell'ordine alle quali va il ringraziamento dell'azienda per l'importante supporto».
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