Sospendere il pagamento della tassa annuale di iscrizione all'ordine delle professioni infermieristiche e «valutare nel contempo, nel rispetto dei limiti di legge e dei vincoli di bilancio, l’abolizione della stessa quale gesto di vicinanza dell’Ordine agli infermieri iscritti». Lo chiede in una lettera rivolta al presidente e al consiglio direttivo, il segretario provinciale del Nursind di Latina, Giovanni Santucci.
La richiesta, inviata al presidente dell'ordine della provincia pontina, Nancy Piccaro (vedi anche aggressioni_in_ospedale_appello_dell_ordine_degli_infermieri_adesso_basta-4632035.html ), è fatta in considerazione della «emergenza nazionale legata al Covid-19 che sta coinvolgendo tutta la popolazione ed in primo luogo tutti gli Infermieri della provincia di Latina afferenti all’Ordine da lei presieduto». La proposta del sindacato è di rinviare il pagamento a settembre 2020 ovvero di abolire proprio la tassa di iscrizione.
Si tratta di 55,45 euro l'anno, un gesto che può sembrare piccolo ma avrebbe un importante significato in questo momento di emergenza.
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