Facendo seguito alla precedente e-mail con la quale segnalavo un disservizio TIM Mobile nella zona di Schievenin - Quero (BL), ed in particolar modo di Val di Prada , questa è la risposta di TIM ai clienti: “ticket guasto n. 1-27823053170 - A seguito del recente riordino impiantistico finalizzato alla razionalizzazione delle rete TIM, la stazione radio base BL43 è stata dismessa e si potrebbe comportare la riduzione della copertura radioelettrica”.
In realtà, a seguito di questa dismissione, la copertura non si è solamente “ridotta”, ma viene a mancare del tutto. Molte aree di montagna (che già soffrono di propri disagi) sono rimaste disservite, molti gli abitanti rimasti senza linea telefonica, senza possibiltà di chiedere aiuto in caso di necessità, senza accesso ad internet. Nemmeno gli altri gestori servono regolarmente la zona, ed in paese non esiste nemmeno un posto pubblico con telefonia fissa. Ed è accaduto proprio a Ferragosto, quando ai residenti si aggiungono i villeggianti. Questo proprio mentre si parla di investimenti per la riduzione del “digital divide” e per migliorare i servizi alle aree disagiate.
In pratica adesso l'area viene servita minimamente da un flebile segnale proveniente da Marghera (ed a volte sparisce anche questo). Si, avete letto bene, MARGHERA, e questo è stato verificato “sul campo” proprio da un tecnico TIM. Segnale che quindi va ricercato con il lanternino … quando c'è. E proprio nel giorno di Ferragosto è mancato del tutto. Velocità internet? Fibra ottica? Qui ci accontentiamo di riuscire a telefonare e di avere una connessione.
Giovanni Boscolo
Ultimo aggiornamento: 18:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA In realtà, a seguito di questa dismissione, la copertura non si è solamente “ridotta”, ma viene a mancare del tutto. Molte aree di montagna (che già soffrono di propri disagi) sono rimaste disservite, molti gli abitanti rimasti senza linea telefonica, senza possibiltà di chiedere aiuto in caso di necessità, senza accesso ad internet. Nemmeno gli altri gestori servono regolarmente la zona, ed in paese non esiste nemmeno un posto pubblico con telefonia fissa. Ed è accaduto proprio a Ferragosto, quando ai residenti si aggiungono i villeggianti. Questo proprio mentre si parla di investimenti per la riduzione del “digital divide” e per migliorare i servizi alle aree disagiate.
In pratica adesso l'area viene servita minimamente da un flebile segnale proveniente da Marghera (ed a volte sparisce anche questo). Si, avete letto bene, MARGHERA, e questo è stato verificato “sul campo” proprio da un tecnico TIM. Segnale che quindi va ricercato con il lanternino … quando c'è. E proprio nel giorno di Ferragosto è mancato del tutto. Velocità internet? Fibra ottica? Qui ci accontentiamo di riuscire a telefonare e di avere una connessione.
Giovanni Boscolo
